All’andata fu un discreto psicodramma: 3-3 finale nonostante inferiorità avversaria e doppio vantaggio. L’anno passato andò anche peggio con due sconfitte, la prima catartica in trasferta, la seconda subita a domicilio proprio il giorno delle celebrazioni per il 98° compleanno biancoblu. Insomma, mai dire Pontisola. Gli effetti potrebbero essere indesiderati. Ma domenica (ore 14.30, stadio “Matteo Legler” di Ponte San Pietro), dovrebbe essere tutta un’altra storia. Pro Patria a caccia della quinta vittoria consecutiva in assoluto e della quarta in trasferta. Bergamaschi terzi in classifica a difesa di un fattore campo che ha regalato 5 successi nelle ultime 6. Comunque vada, sarà un prevedibile punto di svolta della stagione.

Non credo alle coincidenze. Neanche a farlo apposta l’ultima volta che la Pro Patria ha vinto 4 gare consecutive in trasferta risale al gennaio/febbraio del 2012 nell’allora Seconda Divisione di Lega Pro. Prima vittoria della seria alla 20^ giornata a Santarcangelo, quarta alla 27^ con la Valenzana (in mezzo i successi di Cuneo e Borgo a Buggiano). In questo campionato, primo sigillo della striscia a Lecco (20^), poi Romanese, Crema e (scongiuri di rito) potenziale poker con il Pontisola (27^). Neanche a farlo apposta, appunto.

Trittico lombardo. Quella di Ponte San Pietro sarà la prima di 3 gare in 8 giorni (Virtus Bergamo nell’infrasettimanale e Caravaggio gli altri lati del triangolo). Quanti uomini ruoterà Javorcic in prospettiva del triplo turno? Nelle precedenti 3 occasioni in stagione con gare ravvicinate, lo spalatino ha sempre cambiato 2 pedine negli undici iniziali (3 solo tra Romanese e Grumellese, cioè Mangano, Zaro e Mozzanica per Guadagnin, Colombo e Pettarin). Ora però sono tutti a disposizione. Possibile il rientro di Colombo e (forse) di Gazo con Santana che potrebbe partire ancora dalla panchina. Solo sensazioni. Nulla di più.

Una vita fa. Per trovare una vittoria tigrotta contro il Pontisola bisogna risalire al 31 marzo 1940: 0-2 contro l’allora Pro Ponte con reti di Maino e Caccia. Per dirla tutta, i precedenti nella storia sono però solo 5. Bilancio in equilibrio con 2 successi per parte ed un pareggio (quello del 15 ottobre scorso).

Uno sguardo dal Ponte. Tifoseria biancoblu in ovvia fibrillazione per l’imminente confronto diretto nella Bassa Brembana. Il Pro Patria Club organizza pullman con partenza dallo stadio alle 12.45 e strappo a 13 euro (adesioni al 340/2915774). Pullman anche per Il Tigrotto con via sempre dallo stadio ma alle 12.30 e incomodo a 15 euro (comunque inversamente proporzionale all’aumentare dei partecipanti). A bordo panini e generi di conforto (informazioni al 339/4741261 Simone e/o al 339/5229401 Andrea).

Giovanni Castiglioni