Finali Regionali Under 20 con destinazione sogno: Finali Nazionali, ma al termine della “kermesse” milanese, disputata nei giorni scorsi la Pallacanestro Femminile Varese è costretto a rimandare sogni e ambizioni a data da destinarsi. L’appuntamento di lunedì e martedì scorsi promuove sul parquet del “mitico” PalaGiordani di Milano il Basket San Gabriele Milano, ma se fosse possibile assegnare il titolo di vincitrici morali questo spetterebbe, senza ombra di dubbio, alle ragazze del “Branco” varesino.
“Dopo aver battuto Lodi 68-61 nella semifinale, siamo state sconfitte di soli 4 punti (61-57) nella finalissima da Sanga Milano. Uno stop che da un lato fa molto male, ma dall’altro – commenta orgogliosamente Lilli Ferri, coach della PFV -, ci lascia la gradevole sensazione di aver fatto per intero il nostro dovere e, forse, anche qualcosa di più per mettere in difficoltà la corazzata milanese. Sanga, infatti, è una squadra che è stata costruita per centrare l’obiettivo Finali Nazionali facendo ampio ricorso al mercato e portando a Milano, in prestito, alcune giocatrici – Toffali, Ciglia, Vincenzi e Meroni – considerate tra le migliori Under della Lombardia. Di contro noi siamo arrivate a giocarci il titolo regionale prive di Sorrentino, ai box per un infortunio, Lanzani, che da qualche settimana ha abbandonato il gruppo, e facendo a meno per due quarti della finalissima del playmaker titolare Elena Mistò, causa infortunio. Insomma, al netto di tutti questi guai, contro una squadra che a giudizio unanime è considerata un “Dream Team” della categoria, abbiamo fatto bellissima figura e, forse, con un arbitraggio leggermente più adeguato al livello sarebbe potuta finire in modo diverso”.
Adesso, che vi succederà?
“Il secondo posto ci qualifica comunque per la fase di Interzona che si disputerà il 12-13-14 marzo prossimi nella quale in un gironcino probabilmente a quattro squadre ci giocheremo un’altra “chance” per accedere alla Finali Nazionali. Un traguardo che pensiamo di meritare e – conclude Ferri – sarebbe il giusto premio per un gruppo di ragazze che in questi anni ha lavorato molto, molto bene”.
Massimo Turconi
