Si è da poco conclusa la prima giornata del Sette Colli, in corso di svolgimento allo Stadio del Nuoto del Foro Italico di Roma. E gli squilli delle nostre due punte di diamante, ossia Arianna Castiglioni e Silvia Scalia, non si sono fatti attendere.

La bustocca Arianna Castiglioni, infatti, si è presa una bella medaglia di bronzo nuotando i 100 rana in 1’07”66 dietro alla campionessa russa Yulia Efimova (per lei uno straordinario 1’04”98) e alla britannica Sioban-Marie O’Connor (1’07”40). “Nuotare vicino ad una big come la Efimova mi è stato da sprone e sono contenta di essere riuscita a salire sul podio – spiega -. Il crono è buono, ma potevo fare ancora meglio”.

Non si è messa al collo la medaglia per pochissimo (quarto posto per lei), invece, la lecchese Silvia Scalia (in foto in alto) che si allena alla “Manara” di Busto Arsizio. L’allieva di Gianni Leoni, però, ha ritoccato nelle batterie del mattino il proprio personale nei 50 dorso (28”23) e poi, in finale, ha siglato il nuovo record italiano che durava dal 2015 (28”07 di Elena Gemo) chiudendo la gara in 28”01. “Questo era il mio obiettivo e sono felicissima – sono le parole della 22enne -. Questo record mi dà ancora più energia per il futuro e gli Europei”.

Passando agli altri Varesotti, Matteo Rivolta si è classificato primo nella finale B dei 100 farfalla (52”63), Simona Paul del Team Insubrika (28”53) e Alice Loffredo della Gestisport (28”20) si sono viste per i 50 farfalla, mentre Arianna Pessina della Robur et Fides Varese ha partecipato ai 50 dorso (29”97) e ai 50 stile libero (26”73).

Domani scenderanno in acqua Arianna Castiglioni (50 rana),  Silvia Scalia (100 dorso), Matteo Rivolta (200 farfalla), Nicolò Ossola e Luca Dioli (50 rana), Simona Paul, Vittoria Roderico, Alice Loffredo ed Elena Corti (100 farfalla) ed Emanuele Brivio (400 misti).

Laura Paganini