Si avvicina l’ultimo turno del 2018 per la categoria C2 dove, nel girone Lombardia 1, si danno battaglia le squadre della provincia di Varese. Gli obiettivi sono diversi e la classifica inizia ad assumere una certa importanza per alcune squadre.
È il caso del Malpensa Rugby che, come accennato in settimana da coach Marco Bianchi, nella nona giornata del girone si giocherà lo scontro diretto per il primato quando andrà sul campo della capolista Mastini Rugby. Di gran lunga l’incontro più interessante della giornata, in base al risultato finale il primo posto potrebbe essere occupato da un’altra squadra che non siano proprio i Mastini, che si trovano in vetta fin dalla prima giornata. A Malpensa serve quindi una prova di carattere per riuscire nel colpaccio ed espugnare il campo della formazione milanese.
Impegno casalingo invece per i Diavoli Rossi di Varese che ospitano una squadra ben più strutturata come il San Donato Rugby 1981 ed in questo caso bisogna limitare i danni contro un avversario decisamente superiore.
Sfida alla portata per i Rosafanti Rugby di Cassano Magnago che attendono sul loro campo il Rugby Voghera. La squadra di coach Colombo spera in una vittoria che avvicinerebbe i Rosafanti in classifica proprio agli avversari di giornata.
Impegno interno anche per l’Amatori Tradate Rugby che questa volta aspetta i Cinghiali Rugby di Cesano Boscone. Si potrebbe definire la sfida più alla pari del turno con i gialloblu che distano cinque punti dai Cinghiali ed in caso di vittoria con bonus offensivo ci sarebbe l’aggancio in classifica proprio agli ospiti.
Chiudiamo infine con la trasferta che vede il Rugby Valcuvia impegnato sul campo dell’ostico Gattico Rugby. Gli “unni” allenati da coach Maglia stanno disputando una stagione davvero positiva che vede i biancoblu occupare il terzo posto in classifica con sei vittorie e solo due sconfitte subite e solo Malpensa e Mastini hanno fatto meglio fino ad ora. Valcuvia parte coi favori del pronostico e punta una vittoria che consentirebbe di rimanere nella zona alta della classifica.
Stefano Sessarego
(foto di Luca Mutti)