Quarantasette punti contro zero è una classifica che fa davvero “impressione” nel guardarla, eppure le insidie maggiori per questi match si nascondono nel riuscire a tenere alta la concentrazione nonostante un avversario più che abbordabile.
Come prevedibile è goleada, con la BPM Sport Management che rifila un devastante 23 a 5 ai campani.
PRIMO TEMPO – Dopo il minuto di silenzio dedicato a Mario Riccio, il giovane 17enne dell’Acquachiara scomparso la scorsa settimana, prende avvio una sfida dai ritmi blandi con i padroni di casa che cercano di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. A sbloccare la gara è, però, l’Acquachiara con Spooner, risposta di Edoardo Di Somma e Stefano Luongo che ribaltano la situazione prima del pareggio firmato Centanni. Valentino riporta la BPM sul +1, Barberisi l’acciuffa di nuovo ma da qui sono i mastini ad allungare continuamente. Panerai fa centro per due volte, il primo tempo termina 5 a 3.
SECONDO TEMPO – Si ricomincia sempre con lo stesso piglio e questa volta sono Mirarchi e Baraldi a farsi trovare pronti per due volte ciascuno: 9 a 3. In superiorità non perdona nemmeno il capitano, Gallo sigla il 10 a 3. Time out e poi stessa sinfonia, mastini troppo superiori, Luongo trova la doppietta. 11 a 3. La sfortuna di Petkovic continua e dopo la traversa impatta sulla manona di Lamoglia, ma è lesto Mirarchi a ribadire in rete. 12 a 3, poi Di Somma aggiunge anche il 13° gol. Si va così al riposo.
TERZO TEMPO – Al cambio vasca trova, finalmente, gloria Petkovic, miglior marcatore del campionato italiano. E’ troppo superiore la BPM per arrestare la corsa: Mirarchi spinge sul 15 a 3 e realizza il suo poker personale. Nicosia gestisce senza intoppi la normale amministrazione, Baraldi dopo una palombella stampata sulla traversa, fa tripletta e 16 a 3. E’ un monologo alla Manara, con gli ospiti che ci provano ma nulla possono contro un avversario gigantesco. Entra nel tabellino marcatori a 2’08’’ dal termine del terzo parziale anche Drasovic. Il 18 a 3 è del capitano, si va così con questo punteggio all’ultima frazione di gioco.
QUARTO TEMPO – Si riparte con un’azione personale di Petkovic, il numero sei guadagna un rigore e lo trasforma: 19 a 3. Combinazione Luongo – Gallo, 20 a 3. C’è uno squillo dei ragazzi in calottina blu, Tozzi trova il quarto gol, ma la risposta della BPM è immediata con Gallo: 21 a 4. La valanga di gol prosegue, il 22 a 4 è di Panerai. L’Acquachiara opta per un cambio tra i pali, entra il giovanissimo Roberti che risponde subito presente con un doppio ravvicinato intervento. Va in gol anche De Gregorio, ma alla fine la chiude in superiorità Di Somma.
I commenti
Federico Panerai (BPM Sport Management): “E’ una partita sui cui non c’è molto da dire, dopo il 3 a 3, con un mio gol, abbiamo ingranato una marcia in più e abbiamo dilagato, io sono contento della mia prestazione e dei miei tre gol ma sono frutto sempre di un ottimo lavoro di squadra“.
Andrea Fondelli (BPM Sport Management): “Un inizio un po’ così dovuto alla poca concentrazione e non tanto ai carichi di lavoro che comunque sono pesanti in vista soprattutto dell’impegno di Len Euro Cup (31 marzo finale di andata a Budapest, 18 aprile finale di ritorno). Purtroppo spiace vedere una squadra così in difficoltà, tanto di cappello ai ragazzi dell’Acquachiara che si impegnano sempre molto nonostante partano spesso battuti, noi comunque continuiamo a lavorare in vista dei prossimi appuntamenti“.
BPM Sport Management – Acquachiara 23-5
Parziali: 5-3, 8-0, 5-0, 5-2
BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Lazovic, Di Somma (3), Panerai (3), Figlioli, Fondelli, Petkovic (2), Drasovic (1), Gallo (4), Mirarchi (4), Luongo (2), Baraldi (3), Valentino (1), Nicosia. All. Gu Baldineti.
Acquachiara (tra parentesi i gol): Lamoglia, Ciardi, Gargiulo, Spooner (1), Lanfranco, Ronga, Stellet, Finizola, Barberisi (1), De Gregorio (1), Tozzi (1), Centanni (1), Lanfranco, Roberti. All. Iacovelli.
Mariella Lamonica
