Tornare a vincere: è questo il mantra in casa BPM Sport Management dopo che la vittoria manca dal 13 aprile. Dopo il successo su Napoli un pareggio (Posillipo) ed una sconfitta (in casa della seconda della classe Brescia), è tempo di tornare a fare punteggio pieno.
E così è: non c’è storia, gara a senso unico e mastini straripanti. Finisce 19 a 4 con gloria per tanti giocatori, tra cui il poker di Luongo e le triplette di Petkovi, Gallo e Mirarchi.

PRIMO TEMPO – Ritmi blandi ma BPM decisa a mettersi subito avanti. Lo fa con il suo capitano Valentino Gallo che sblocca così la gara. Il 2 a 0 lo firma Luongo mentre Trieste accorcia le distanze con Giorgi. Torna a +2 la BPM e lo fa con Panerai, mentre gli ospiti provano a non demordere con Giacomini. Finisce così il primo tempo sul parziale di 3 a 2.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo riparte per il verso giusto: fallo di Spadoni, Luongo si procura e trasforma il penalty. 4 a 2. Trieste fatica e paga dazio in inferiorità con Petkovic che non si fa pregare per firmare la 5° rete di giornata. Ma i friulani rispondono con la stessa moneta e a loro volta in superiorità passano con Petronio. 5 a 3. I mastini non si scompongono troppo e tornano a far gol con l’ottima girata di Blary, oggi in calottina numero tre. Altra espulsione per Trieste, altra rete del bomber di casa candidato al Premio Varese Sport Tony Petkovic. Quando mancano 3’42’’ è perfetta l’azione corale della BPM Sport Management che finalizza anche in questo caso con Luongo. I ragazzi di Brazzatti provano a scuotersi e ci riescono con Petronio. 8 a 4. Delizia il pubblico Gallo quando a poco più di un minuto dal termine finta il tiro e concede la palombella che vale il 9 a 4. E’ una BPM letale che non vuole fare sconti e che va in doppia cifra con Luongo, autore fino ad ora di un poker straripante. Anche Nicosia si fa trovare pronto suggellando il punteggio sul 10 a 4

TERZO TEMPO – Al cambio vasca è ancora BPM e stavolta ci pensa Mirarchi a regalarsi una doppietta: 12 a 4. Non ha intenzione di alzare il piede dall’acceleratore la squadra di casa e difatti con Petkovic allunga ulteriormente. 13 a 4. All’appello manca Fondelli, risponde presente a metà del terzo tempo. 14 a 4. Ma dopo Fondelli c’è gloria in superiorità anche per Di Somma. 15 a 4. Il numero due si ripete poco dopo prima del time out chiamato da coach Brazzatti  16 a 4. E con questo risultato si chiude anche il terzo tempo.

QUARTO TEMPO – Ultimo periodo, la musica non è cambiata ed è subito gol con Cristiano Mirarchi, tripletta per lui. Trieste affonda poco a poco, Gallo è in giornata super. 18 a 4. Doppia traversa per la BPM, poi time-out. I friulani non finalizzano, i bustocchi sì: Fondelli spinge i suoi sul 19 a 4. Si arriverebbe anche al 20 firmato Luongo se solo l’arbitro lo convalidasse, la palla dopo un pallonetto entra in porta ma il giudice dice di no. Non succede più nulla, termina con un risultato netto e con la BPM Sport Management che torna al successo.

BPM Sport Management – Pallanuoto Trieste 19-4
Parziali: 3-2, 7-2, 6-0, 3-0
BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Lazovic, Di Somma (2), Blary (1), Panerai (1), Fondelli (2), Petkovic (3), Drasovic, Gallo (3), Mirarchi (3), Luongo (4), Baraldi, Valentino, Nicosia. All. Gu Baldineti.
Pall. Trieste (tra parentesi i gol): Oliva, Podgornik, Petronio (2), Ferreccio, Giorgi (1), Giacomini (1), Gogov, Mladossich, Vico, Spadoni, Blazevic, Mezzarobba, Persegatti. All. Brazzatti.
Superiorità: 7/12 – 3/10

Mariella Lamonica