Continua lo straordinario periodo di Milano, che batte senza problemi Reggio e conferma la prima posizione. Di carattere Venezia su Avellino. Perdono Sassari, Bologna, Torino e Cantù in zona playoff, ne guadagna anche Varese che al momento è a soli due punti dall’ottavo posto. Sempre ultime, appaiate a dieci punti, Pesaro e Capo d’Orlando.

Fiat Torino – The Flexx Pistoia 77-84
Quarta sconfitta consecutiva per Torino, che perde contro Pistoia dopo un disastroso primo quarto, finito 11-31 per gli ospiti, alla seconda vittoria di valore dopo il successo interno con Venezia. Decisiva quindi la prima frazione, dove Torino ha tirato 0/7 da 3, e Pistoia 6/10, con 4 su 4 di Fabio Mian. Da lì in poi la Fiat ha provato a rimontare, arrivando anche a contatto nell’ultimo quarto, senza mai riuscire a completare la rimonta. Per Torino 20 di Poeta, 19 di Garrett e 10 di Vujacic. Per Pistoia 12 di Moore e Ivanov, 17 di Mian (5/8 da 3) e McGee (4/6).

Dolomiti Energia Trentino – Betaland Capo d’Orlando 107-59
Autentico dominio della Dolomiti Energia, che stritola una Betaland alla tredicesima sconfitta consecutiva in campionato. Gli uomini di Buscaglia partono a razzo, con un parziale di 27-9 nei primi 10 minuti. Trento vince anche gli altri tre quarti, superando la soglia dei quaranta punti di vantaggio già nel terzo periodo. I padroni di casa tirano addirittura 14/25 da 3, in netta controtendenza con le loro caratteristiche, mentre Capo perde 20 palloni. Per Trento 12 di Forray, 13 di Silins e Flaccadori, 16 di Gomes e Shields, 18 di Sutton. Per Capo 10 di Faust e Campani, 12 di Smith.

Germani Basket Brescia – Red October Cantù 86-71
Ottima vittoria per la Germani, che regola la pratica Cantù con un parziale di 15-0 ad aprire il secondo quarto, concedendo poi poco il fianco alle veloci ripartenze degli uomini di Sodini. Brescia domina a rimbalzo, con 45 complessivi contro i 31 di Cantù. Si vede la grande differenza tra le panchine, dove Ortner riesce a vincere largamente il duello contro il rookie Ellis, e nemmeno Cournooh riesce a cambiare il ritmo come suo solito. Per Brescia 13 di Ortner, 14 di Michele Vitali e 17 di Landry. Per Cantù 10 di Smith, 11 di Culpepper, 14 di Chappell e 19+12 di Burns.

Happy Casa Brindisi – Banco di Sardegna Sassari 105-98
Trionfa dopo un supplementare l’Happy Casa contro Sassari, in una partita che ha dovuto vincere due volte per portarla definitivamente a casa: prima nel secondo quarto andando in doppia cifra di vantaggio, poi nel supplementare con un parziale di 18-11, firmato da tutta la tecnica e l’esperienza di Donta Smith. Sassari non va oltre al trio Bostic-Planinic-Stipcevic, con Pierre e Bamforth che sono parsi avulsi dal gioco. Come contro Varese, nonostante la grande % da 3 punti (12/25, 48%), Sassari esce sconfitta. Per Brindisi 10 di Lydeka, 18 di Smith, 23 di Suggs e 24 di Tepic. Per Sassari 19 di Stipcevic, 26 di Bostic e 28 di Planinic.

EA7 Emporio Armani Milano – Grissin Bon Reggio Emilia 92-78 Settima vittoria consecutiva in campionato per Milano (l’ultima sconfitta risale alla sfida di Masnago) che solo nell’ultimo quarto riesce a scrollarsi di dosso Reggio Emilia. Periodo d’oro per Vlado Micov, sempre più risolutore per l’EA7 in campionato, anche e soprattutto senza il talento e la leadership di Jordan Theodore. Reggio si affida ad Amedeo Della Valle ma nel finale paga anche la stanchezza dovuta al doppio impegno di coppa, senza neanche poter contare su un roster lungo come quello di Milano. Per Milano 11 di Pascolo, 12 di Jerrels, 13 di Gudaitis, 15 di Goudelock e 18 di Micov. Per Reggio 10 di Chris Wright, 18 di Reynolds e 20 di Della Valle.

Vanoli Cremona – Segafredo Virtus Bologna 91-78
Splendida vittoria in chiave playoff per la Vanoli, che batte la Virtus al PalaRadi grazie ad una serata magica al tiro da 3, con 18 successi su 39 tentativi (46%).  I padroni di casa non soffrono neanche a rimbalzo, com’era invece pronosticabile, e agguantano i due punti grazie ad un terzo quarto da 28-19, con 6/8 da tre punti (3/3 e 10 punti per Darius Johnson Odom). Alla Virtus è mancata la versatilità difensiva necessaria per fermare i tiratori della squadra di Sacchetti. Per Cremona 12 di Sims, 13 di Fontecchio, 19 di Johnson-Odom e 20 di Drake Diener. Per Bologna 11 di Lawson, 12 di Alessandro Gentile, Aradori e Slaughter, 13 di Umeh.

Umana Reyer Venezia – Sidigas Avellino 88-74
È la serata del ritorno di Stefano Tonut a grandi, grandissimi livelli: il figlio d’arte firma punti e confeziona una straordinaria serie di difese su Jason Rich che permettono a Venezia di vincere al Taliercio su Avellino, ribaltare la differenza canestri dell’andata e consolidare il secondo posto in classifica. Avellino, che ha solo un minuto in campo per il grande ex Ariel Filloy, si arrende solo nell’ultimo quarto, di fronte alla scarica di triple orogranata e allo strapotere atletico di Mitchell Watt nel pitturato. Per Venezia 13 di Daye, 13 di De Nicolao, 16 di Tonut e 21 di Watt. Per Avellino 10 di Wells, 13 di Fitipaldo, 16 di Fesenko e 22 di Rich.

Marco Mastrorilli