Sono 4 le squadre in cima alla classifica, tutte a quota 26 punti: Brescia, Avellino, Milano e Venezia. Insegue la Virtus a quota 20. Pesaro continua a perdere e rimane ultima con 8 punti. Questa sera il derby Cantù-Varese in diretta su Eurosport 2.

 

Segafredo Virtus Bologna – VL Pesaro 85-67
Quarta vittoria consecutiva per una Virtus Bologna in grande spolvero, che anche senza Alessandro Gentile non ha difficoltà a sbarazzarsi di una Pesaro in piena crisi. Ai padroni di casa basta un quarto, il primo, per scavare un solco sufficiente (30-12 il parziale dei primi 10 minuti) per gestire la partita nei restanti tre periodi. Bologna si appoggia sulla grande vena realizzativa di Umeh e Aradori, mentre Pesaro, come è ormai solito, non riesce a trovare alternative al solito, ottimo, Dallas Moore, tirando con un misero 25% da 3 (6/24). Per Bologna 23 di Umeh, 21 di Aradori, 13 di Lawson, 11 di Lafayette e 10 di Slaughter. Per Pesaro 25 di Moore, unico in doppia cifra.

Umana Reyer Venezia – Happy Casa Brindisi 76-71
Fa valere il fattore campo la Reyer che al Taliercio si sbarazza nel finale di una coriacea Brindisi, che dimostra comunque di essere un’altra squadra con Vitucci al timone (e ora, con l’ingaggio dell’ex Cantù, Pesaro e Sassari Tau Lydeka, hanno anche un backup di sicura affidabilità per Cady Lalanne). Non un esordio da sogno per Austin Daye: 0 punti e 4 falli in 8 minuti per l’ex Pesaro, chiamato a sostituire una stella come Gedeminas Orelik. Continua l’ascesa del giovane sloveno Mesicek in casa Brindisi, che sotto Vitucci sta crescendo in personalità e responsabilità: non basta però di fronte alla classe e all’esperienza di Peric e Bramos. Per Venezia 21 di Peric, 15 di Bramos, 11 di Johnson e 10 di Biligha. Per Brindisi 16 di Mesicek, 15 di Lalanne e Tepic, 10 di Moore.

Germani Basket Brescia – Dolomiti Energia Trentino 70-78
Cade in casa la Leonessa, respira l’Aquila che trova la vittoria con la solita prestazione targata Buscaglia, fatta di squadra fisica, difesa aggressiva e grande atletismo. Da manuale la difesa orchestrata dal coach di Trento per fermare Landry e Moore, con Silins e Sutton grandi protagonisti difensivi. Si rivede un Flaccadori aggressivo ed efficace, coaudiuvato dal solito Forray. Nel terzo quarto Trento scappa grazie alle loro fiammate e ai 5 punti in 2 minuti di Franke, vera e propria scintill pronta ad esplodere dalla panchina. Per Brescia 22 di Hunt, 12 di Landry e Michele Vitali. Per Trento 15 di Forray, 14 di Flaccadori, 12 di Shields, 11 di Sutton e 10 di Hogue.

EA7 Emporio Armani Milano – Betaland Capo d’Orlando 91-54
Partita senza storia al forum, con Milano che passeggia contro una Capo in estrema difficoltà tra campionato e coppa, a cui non basta il nuovo arrivato Nick Faust, né il ritorno all’attività agonistica di Luca Campani, per provare a competere. Milano lascia a riposo due giocatori chiave come Theodore e Micov e ruota 10 giocatori tra i 15 e 23 minuti, dominando a rimbalzo (47 a 29), distribuendo 21 assist e tirando con il 60% da 2. Per Milano 5 giocatori a quota 13 punti: Tarczewski, Kuzminskas, Cinciarini, M’Baye e Gudaitis. 14 per Bertans. Per Capo 14 di Faust, 11 di Atsur e Kulboka.

Grissin Bon Reggio Emilia – Banco di Sardegna Sassari 65-63
È Amedeo Della Valle a dare la vittoria a Reggio Emilia, con un palleggio, arresto e tiro nello scadere, mentre Sassari si conferma, come al solito, incapace nella gestione dei finali punto a punto. Sassari sparacchia da 3 punti (5/21, 24%) ma trova buone soluzioni interne, con le penetrazioni di Bamforth e i movimenti a centro area di Jones. Reggio ha il 50% da 3 punti, con 4 triple tra Mussini e Candi, entrambi protagonisti di una buona gara. Per Reggio 13 di White, 11 di Wright e 10 di Della Valle. Per Sassari 14 di Spissu e Jones, 10 di Bamforth.

The Flexx Pistoia – Vanoli Cremona 76-65
Torna a vincere Pistoia, e lo fa in modo convincente, al PalaCarrara, contro Cremona. La Vanoli, priva di un punto di riferimento offensivo in Darius Johnson-Odom, non riesce ad esprimere il gioco frizzante e corale che la contraddistingue, mentre Pistoia si appoggia al talento e all’esperienza dei veterani McGee e Diawara. Pistoia domina letteralmente a rimbalzo (52 a 29 il computo totale in favore dei padroni di casa), con Bond che abusa di Sims sotto le plance, conquistando 8 rimbalzi offensivi (e 7 difensivi) in soli 17 minuti. Per Pistoia 10 di Gaspardo, 11 di Mian e McGee, 15 di Diawara. Per Cremona 22 di un ottimo Fontecchio e 17 di Martin.

Fiat Torino – Sidigas Avellino 59-77
Non riesce a sollevarsi Torino, penalizzata anche dall’assenza di Patterson; vince ancora in trasferta la Sidigas, che riconquista la cima della classifica. Partita già segnata dai primi minuti, con la Fiat che realizza solo 9 punti in 15 minuti e Avellino che parte con le marce alte, soprattutto grazie alla vena realizzativa di Ariel Filloy. La difesa di Torino, nonostante il ritorno di Trevor Mbakwe sotto canestro, è estremamente porosa, e la Sidigas ne approfitta per distribuire la bellezza di 23 assist. Per Torino 11 di Mbakwe, 12 di Washington, 13 di Vujacic e 16 di Garrett. Per Avellino 15 di Fesenko e Filloy, 10 di Wells e Scrubb.

LA CLASSIFICA

Marco Mastrorilli
(foto Facebook Pallacanestro Reggiana)