Se (Jannacci insegna), l’importante è esagerare, la ASSB (Associazione delle Società Sportive Bustesi), quest’anno ha davvero preso il concetto alla lettera. 38 riconoscimenti, 11 società e 21 atleti o dirigenti premiati, il ricordo di 4 grandi dello sport recentemente scomparsi, un premio alla carriera, uno alla memoria, 30 atleti citati a vario titolo. Questa la fredda, fluviale, debordante contabilità della 51^ edizione della Pasqua dell’Atleta, celebrazione annuale delle eccellenze sportive bustocche e bustesi di rito ogni sabato vigilia delle Palme in coda alla Messa Vespertina nella Basilica di San Giovanni.
La vernice 2018 è stata presentata ieri presso il Paglini Renault Store di Castellanza, storico partner degli Oscar dello Sport di Busto Arsizio. Ad officiare la conferenza stampa il presidente del sodalizio Massimo Tosi, accompagnato dagli assessori Gigi Farioli (“Paglini è ormai una costola della città e sono felice che continui a credere a questo appuntamento che premia non solo gli atleti ma anche quel mondo familiare, dirigenziale e di volontariato che merita attenzione”) e Paola Magugliani (ambasciatrice dei saluti del sindaco Antonelli), oltre (va da sé), ai padroni di casa Giorgio Paglini (“Ogni anno posso dire che ne è valsa la pena”), e al Direttore Commerciale Claudio Grillo (“Essere ancora partecipi di un’iniziativa come questa credo che meriti di essere orgogliosi”).
Comprensibile riserbo sui premiati. Dalla cui lista sono stati strappati i nomi del Campione Italiano e vice Campione Mondiale Juniores di ciclismo su strada a cronometro Antonio Puppio, della regina degli Ultra Trail Marta Poretti oltre al Premio alla Carriera toccato ad Adelio Lello Crespi, ex giocatore ed allenatore della Pro Patria.
Alle 18 di domani la processione laica con i labari delle società. Alle 18.30 la Santa Messa celebrata da Monsignor Severino Pagani. A seguire, premi, premiati e premiandi uniti sull’altare di San Giovanni. Dalla prossima edizione, la Pasqua dell’Atleta sarà on tour nelle parrocchie cittadine. Una scelta mirata a diffondere la tradizione oltre la ZTL bustocca.
Giovanni Castiglioni
