Insieme a coach Cecco Vescovi analizziamo in primis lo scorso derby contro la Sangiorgese, una gara punto a punto praticamente per tutto l’incontro con la Coelsanus che ha pagato dazio in attacco dove i gialloblu han faticato per tutto l’incontro a trovare il ritmo offensivo:
“Il dato che balza agli occhi è l’8% al tiro da tre punti, ma anche il 16/36 ai liberi. Sono 20 liberi lasciati…Per il resto le statistiche erano simili o addirittura siamo stati meglio noi della Sangiorgese. Abbiamo questo blocco mentale, sembra che ci sia una lastra di vetro sul nostro canestro. E’ chiaro che in questa gara abbiamo avuto Mercante molto presente nel primo tempo e ci ha dato tanto. Poi, ha giocato 31′ nella gara del suo rientro che sono tantissimi. Per noi lui è importantissimo e spero che gara dopo gara cresca e prenda il ritmo gara. Stessa cosa per Rossi che continua ad andare e venire dalla panchina perchè ancora non è in grado di tenere troppi minuti sul campo e gli altri hanno questo problema più mentale che altro. Fare 2/25 da 3 e sbagliare 20 liberi in una gara a basso punteggio rende difficile vincere contro chiunque. San Giorgio ha messo una tripla con Tassinari al momento giusto (a cavallo dell’ultimo minuto, ndr), ha trovato delle soluzioni individuali al omento giusto. Noi abbiamo provato a non farli correre usando la zona che è riuscita abbastanza bene, ma il problema è l’attacco dove non facciamo mai canestro”.
LIVORNO – A questo punto, ben venga la trasferta sul campo dell’ultima della classe per togliere questo blocco mentale alla Robur. Di fronte ci sarà la peggior difesa del girone: 90,6 punti subiti a partita fanno della difesa labronica la difesa più buggerata di questo girone A. Infatti, nonostante il debutto degli esperti Chiacig – sì, proprio lui – e Soloperto ha incassato l’ennesima sconfitta, la sedicesima su sedici gare, e i relativi 90 punti sul campo di San Miniato. Ovvio che non bisognerà andare in campo convinti di aver già in tasca i due punti, ma una vittoria esterna potrebbe contribuire a dare sicuramente serenità e fiducia a un ambiente che ha bisogno dei due punti. Già, perchè il quintetto gialloblu è tutt’altro che da terz’ultimo posto in classifica come recita, oggi, il tabellone a 16. Sarà una gara in più nel serbatoio peri già citati, da parte di coach Vescovi, Rossi e Mercante: giocatori imprescindibili nell’economia di questa squadra. Servirà l’apporto di tutti gli effettivi per tornare con due punti nel carniere: appuntamento alle 18 di domenica.
Matteo Gallo
