Bye Bye “Speroni”. Se tutto va come sembra, dopo il battesimo domestico (con successo) con la Pistoiese, la Pro Patria potrebbe ritrovare il proprio stadio solo il 21 ottobre contro il Piacenza. Maddai! Davvero possibile? Diciamo, teoricamente non impossibile. Dopo la trasferta di domenica a Olbia (ore 14.30, stadio “Bruno Nespoli”), salterà infatti la sfida interna del 26 con il Siena. Ed assolto il successivo back to back esterno con Carrarese e Juventus Under 23, identica sorte potrebbe toccare anche al match del 14 con la Pro Vercelli. Rinvii (o cancellazioni) chiaramente forzati dall’arcinota vertenza ripescaggi. Un bel papocchio insomma. Intanto, l’unica certezza è il ritorno in Sardegna dopo oltre 3 anni. Ultimo precedente l’11 gennaio 2015. In quell’esoterico Torres – Pro Patria 4-0 finito nelle pieghe dell’inchiesta Dirty Soccer.

Presentazione del libro di Francesco Rutelli "La Diplomazia Culturale italiana. Il Patrimonio, le industrie creative e l'interesse nazionale" Presentazione del libro di Francesco Rutelli "La Diplomazia Culturale italiana. Il Patrimonio, le iTagli, ritagli e Frattini. Senza farla troppo lunga, in settimana la Serie B potrebbe tornare a 22 squadre. Se non addirittura a 24. Onde evitare ulteriori ricorsi. Ribaltone determinato dalla sentenza dell’ineffabile TAR del Lazio che ha rimesso nel campo del Collegio di Garanzia del CONI la palla del format della cadetteria. Il lunedì twittarolo del Presidente Frattini ha definitivamente sdoganato l’ipotesi: “Il Collegio di garanzia dello Sport dovrà decidere in settimana sul formato della B e, se si deciderà per 22 squadre, quali tre hanno diritto. Io  ovviamente non ci sarò perché avevo già espresso pubblicamente la mia posizione per B22”. Lo scenario potrebbe comportare (per quanto riguarda il Girone A), i ripescaggi di Siena e Pro Vercelli (e forse anche del Novara). Con ovvia conseguenza di una Serie C ad organici ridotti.

Sincronizziamo gli orologi. Sempre in tema di Lega Pro, fissati gli orari delle prossime 3 gare biancoblu (tutte in trasferta). Già detto delle 14.30 del match di domenica a Olbia, con la Carrarese si giocherà alle 16.30 (domenica 30 settembre, Stadio dei Marmi), mentre con la Juventus Under 23 alle 20.30 (domenica 7 ottobre, “Moccagatta” di Alessandria).

Attenzione spoiler! Vittoria tigrotta all’esordio? Era già occorso 31 volte (21 in casa). Ma poi come è andata a finire? Meglio tenersi forte. Media sesto posto e nessuna retrocessione. Regola che presuppone un’unica eccezione. Campionato 2007/2008, Novara messo sotto 1-0 (Gasparello) alla prima giornata ma annata che si chiuderà poi con la sconfitta ai playout con il Verona. C1 comunque mantenuta grazie al ripescaggio estivo.

Nuovo Cinema Carrarese. All’appello della prima giornata manca ancora Albissola – Olbia (domani ore 14.30 a Chiavari). Oltre ovviamente a Pontedera – Novara, Pro Piacenza – Robur Siena e Pro Vercelli – Piacenza. Rinviate (ma si giocheranno mai?) per le ragioni di cui sopra. Risultato di spicco dello starter del campionato, il 5-1 corsaro della Carrarese ad Arzachena. Con Maccarone e Tavano in campo e Silvio Baldini (gratis) in panca, i marmiferi si sono subito guadagnati la pole nella griglia promozione.

Gaia Sardinia. Cagliari, Calangianus, Carbosarda, Castelsardo, Fer-Massenti San Giovanni, Olbia, Santa Teresa di Gallura, Selargius, Tempio, Torres Sassari. Litania che snocciola le 10 sarde incrociate nella storia biancoblu. Bilancio in perfetto equilibrio: 14 successi, altrettante sconfitte e 8 pareggi (3 vittorie, 5 pareggi e 11 rovesci in trasferta). Al contro andrebbe però sommata la sfida più importante di tutte. Lo spareggio per la Serie A vinto a Roma contro il Cagliari: 2-0 bustocco con doppietta di Mannucci il 6 giugno 1954. Con l’Olbia 4 confronti tra il ’95 e il ’97 con 3 vittorie e una sconfitta. In trasferta, una sconfitta (3-1 il 31 marzo 1996) e un successo (1-0 firmato da un rigore di Guerzoni il 13 ottobre 1996).

Intimissimi. 906, ma non è una Porsche. Solo il dato degli spettatori di domenica allo “Speroni”. Meno di mille presenti, intorno ai 400 abbonati. Il ritorno in Serie C della Pro Patria è stato un successo di critica. Non certo di pubblico. Il botteghino recita 7.974 euro di incasso. Al netto di alibi e chiacchiere assortite, verrebbe da dire: tutto qui?                                                       

Giovanni Castiglioni