Il campionato, che continua ad accumulare partite da recuperare (non tutti i recuperi infrasettimanali si sono riusciti a giocare per la pioggia caduta nella giornata di ieri), arriva al 25° turno, offrendo il piatto forte della sfida tra le prime due della classe.
Solo qualche settimana fa il match tra Insubria e San Michele avrebbe rappresentato una vera e propria sfida campionato; oggi, invece, con la formazione di Castiglioni avanti di nove lunghezze dagli inseguitori, questo contenuto non è oggettivamente presente. Rimane il confronto tra quelle che hanno dimostrato di essere le migliori due formazioni del torneo, interpreti di due differenti mentalità di gioco: il pragmatismo e la concentrazione massima all’ottenimento del risultato dell’Insubria e la ricerca continua del miglioramento e del bel gioco da parte del San Michele. Partita tutta da gustare.
Rimanendo nei piani alti della classifica, la Cuassese, che dopo il largo successo nel recupero infrasettimanale con la Malnatese, può oggettivamente puntare al secondo posto, andrà a far visita all’Aurora Induno. La formazione di casa, domenica scorsa uscita sconfitta di misura sul campo dell’Insubria, può giocarsi un altro match stimolante con l’attenzione a ottenere i punti mancanti per approdare alla salvezza. Nelle fila dell’Aurora Induno l’assenza prolungata di Da Broi pesa, mentre la Cuassese si presenta con il vento in poppa dei risultati positivi e un Memaj in più.
Partita da non sbagliare, quella tra le mura amiche con il Sumirago Boys, per il Cantellorasa, quarta forza del campionato, ma ora incalzato dal ritorno del Caravate. La squadra di Ambrogio Baj, nel girone di ritorno, sta stentando a trovare continuità di risultati e i tre punti, a questo punto del torneo, diventano un obbligo.
Partita molto interessante, per gli spunti di classifica e aspetti tecnici, quella di scena a Caravate, tra la formazione di casa e il Laveno. Gli ospiti, sotto la guida di Colucci, hanno inanellando risultati utili una in fila all’altro, tanto da risalire la classifica e riaccendere una flebile fiammella di speranza per arrivare quinti ed entrare nei play-off, al netto dei nove punti di distacco dalla seconda. Quinta posizione, ora occupata proprio dal Caravate, autore di un ottimo campionato che ha visto la formazione di Minervino proporre un’equilibrata miscela tra organizzazione di gioco e qualità individuali.
Gare con squadre coinvolte nelle posizioni di centro classifica, sospese tra il poter pensare ancora all’accesso ai play-off o a un tranquillo finale di campionato, sono quelle che oppongono il Ceresium Bisustum, padrone di casa, al Buguggiate e la Ternatese che ospiterà la Calcinatese. La sensazione, anche alla luce dei risultati, è che nello spirito di queste squadre prevalga un calo delle motivazioni e una sorta di rilassamento tipico dell’approssimarsi della fine del campionato.
Di tutt’altro grado emotivo e motivazionale lo scontro salvezza di Malnate, tra la formazione di casa di Miglioli, reduce dal pesante passivo nel recupero di giovedì con la Cuassese, e la Lavena Tresiana. Per la Malnatese una sconfitta potrebbe complicare ulteriormente il discorso salvezza, tenendo conto della regola che non prevede la disputa dei play-off se il distacco tra le due formazioni è superiore ai 6 punti.
Occasione d’ora, assolutamente da non sciupare, in vista dell’obiettivo salvezza, per il San Luigi di Albizzate che ospita il Viggiù, formazione, quest’ultima, ammirevole per lo spirito con cui affronta ogni gara, ma ormai in attesa solo del verdetto della retrocessione matematica. Tre punti per i padroni di casa sarebbero un doppio passo in avanti verso la salvezza.
Marco Gasparotto
