Si gioca ancora. Meno male. Il modo migliore per allungare (per quanto possibile), la magia dell’acquisita Serie C. E allora sotto con la Poule Scudetto con prima tappa domani (ore 16, stadio “Speroni”) contro la Virtus Verona. Sull’argomento promozione e i suoi derivati, Ivan Javorcic ha le idee piuttosto chiare: “Continuare a giocare è un modo per allungare questi bei momenti. La gioia è sempre molto fugace. Da martedì abbiamo subito ripreso molto bene. Devo dire che quello che rimane dentro alla fine è il percorso piuttosto che l’ultima tappa. Ora c’è la giusta tensione di lavoro per un obiettivo (quello dello Scudetto Dilettanti), di grande prestigio. Ci teniamo come tutti i tifosi”.               

Tutti convocati e 3-5-2 in linea con la tradizione stagionale. Non negli interpreti però. Undici composto da Guadagnin in porta; Molnar, Zaro e Colombo in difesa; Chiarion, Arrigoni, Mozzanica, Disabato e Ghioldi in mediana; Santana e Gucci in attacco. Scelte con una logica precisa. Svelata da Ivan Drago: “Devo avere rispetto per questo gruppo e per il lavoro fatto. Gioca chi ha avuto meno spazio. A partire dagli under”. Due parole sull’avversario (“La loro è una bella storia. Soprattutto perché fa passare determinati valori”), qualcuna di più sul suo futuro: “Non so quando ci siederemo al tavolo. Credo che per la società ora ci siano altre priorità. Ho ricevuto qualche telefonata? Prima viene sempre la Pro Patria. Per me l’aspetto fondamentale saranno le strutture. Se ne parla tanto. Sono vitali per la crescita di un club. E mi riferisco in particolare ad un terreno in sintetico”. A breve capiremo se sul tema i contatti con Palazzo Gilardoni vivranno un’accelerazione.

Facendo parecchi passi indietro, si torna alla scelta di sposare il progetto biancoblu. E (come sempre), cerchez la femme: “Mia moglie è stata molto convincente nel consigliarmi di accettare la proposta di venire a Busto. Le donne sono sempre avanti”. E se si parla di eterno femminino, non si può che arrivare a Patrizia Testa: “E’ molto appassionata. Molto legata al territorio. E questo è certamente un vantaggio. Ho ancora impresse le parole che ha speso con la squadra sul pullman di ritorno da Lecco. Molto motivazionali. Mi sono rimaste dentro”. Quel giorno (forse) è davvero svoltata la stagione.                 

I 22 convocati per il match di domani (ore 16, Stadio “Carlo Speroni”) con la Virtus Verona:
Portieri: Guadagnin (99), Mangano (99)
Difensori: Colombo, Marcone (98), Molnar, Scuderi (98), Ugo (97), Zaro
Centrocampisti: Arrigoni (97), Chiarion (98), Cottarelli (98), Disabato, Galli (97), Gazo, Ghioldi (99), Mozzanica, Pedone, Pettarin
Attaccanti: Bortoluz (97), Gucci, Le Noci, Santana

Giovanni Castiglioni