GOZZANO 9.5: un inciampo finale che poteva essere clamoroso, ma del quale i diretti rivali non ne hanno approfittato e così i piemontesi, che hanno dominato il girone, dopo aver vinto la finale playoff un anno fa, hanno sfondato la porta principale volando direttamente in Serie C. 25 vittorie, 7 pareggi e solo 6 sconfitte per un totale record di 82 punti. Poteva essere perfetta, ma l’inciampo finale costa mezzo voto. Inarrestabile.

COMO 7.5: bene, ma non benissimo. Nonostante le difficoltà societarie ha tenuto il passo indiavolato del Gozzano, per vincere gli è mancato tanto così: il non essere andato oltre lo 0-0 sia nello scontro diretto casalingo sia nell’ultima giornata contro la Caratese. Ha vinto i playoff ed è in prima fila per un eventuale ripescaggio. Ad un passo.

CARONNESE CHIERI 10CARONNESE 6.5: una prima parte di campionato da top player. Come sempre ha chiuso l’andata in testa, ma poi si è persa. Gli infortuni hanno pesato su tutto il girone di ritorno e si è arresa anche ai playoff quando le ambizioni erano diverse. Delusa.

CHIERI 7.5: partita tra le favorite, è risultata una totale delusione nella prima fase del campionato, ma si è riscattata alla grande con un andamento finale da carrarmato. Ha scalato posizione chiudendo quarta per poi battere la Caronnese in semifinale playoff e dare filo da torcere al Como nella finalissima. Crescendo.

PRO SESTO 6: è partita abbastanza bene, ma ben presto ha perso la strada. Ha avuto qualche colpo, ha ben figurato con le prime della classe, ma al contempo ha avuto anche tanti inciampi con le meno favorite. Disincanto.

CARATESE 5.5: un girone di ritorno in linea con l’andata, ovvero senza lasciare il segno. Non ha nemmeno centrato i playoff arrendendosi troppo prima della fine. 14 vittorie, stesso numero di pareggi e 10 sconfitte, un bottino magro considerate le aspettative. Disillusa.

Varesina-Inveruno 07INVERUNO 7: ha iniziato bene e finito meglio. Ha ottenuto una salvezza con largo anticipo e nell’ultimo mese mollato un po’ la presa. Concreto.

BORGOSESIA 7: campionato esemplare in cui si è tolto parecchie soddisfazioni. Promossa.

ARCONATESE 7.5: un magico entusiasmo l’ha spinta dalla zona playout al nono posto finale. La neopromossa ci ha messo un po’ a prendere le misure, ma poi non ha più sbagliato un colpo, specialmente in trasferta. Dei suoi 50 punti, ben 30 sono stati collezionati lontano da casa. Coinvolgente.

BRA 6.5: partire col botto e sapersi confermare in una stagione così lunga non è complito facile. Ha saputo riuscirci con un rendimento molto costante. Nelle ultime 8 partite non è riuscita a vincere (due pari 3 sei sconfitte) e ha perso terreno dalle prime posizioni. Sicurezza.

13 varese-paviaPAVIA 6.5: su e giù, un campionato sulle montagne russe quello del Pavia che in certi momenti, tipo dopo il 5-0 rimediato in casa dal Varese, sembrava spacciata. Poi invece ha saputo cavarsela. Vincere il derby nel momento decisiva l’ha tolta dall’inghippo. Ascensore.

BORGARO 7: partito per salvarsi, è stato autore di un’ottima scalata. In un momento si è anche ritrovato ad insediare la zona alta, salvo poi andare incontro ad un periodo meno felice. La salvezza comunque è arrivata con un largo anticipo. Temperamento.

OLGINATESE 6.5: è la squadra che ha pareggiato più di tutte (ben 18 incontri), ha vinto appena 9 partite, ma è riuscita a mantenere la categoria. Meglio il rendimento in trasferta di quello in casa. Pari e… fatta.

SEREGNO 6.5: incredibilmente è riuscito ad ottenere una salvezza insperata e gli è bastato svegliarsi nel finale. In difficoltà per tutto l’anno, ha recuperato alla grande complice anche dei suicidi delle altre concorrenti. Decisivi i 9 punti ottenuti nelle ultime quattro partite. Miracoloso.

OLTREPOVOGHERA 6: gli inizi di girone sono stati più positivi dei finali. Calo clamoroso sia a novembre/dicembre, che nell’ultima parte di campionato. Tant’è che da una posizione comoda si è inguaiata sino ai playout. La sua fortuna è stata quella di incontrare un Varese allo sbando che ha cacciato l’allenatore due giorni prima della partita. Graziata.

14  varese-casale 0-2CASALE 6: un intero campionato a soffrire nella zona calda. Ha rischiato il tutto per tutto nel finale (ai playout) con la Varesina e si è salvato vincendo la partita decisiva. Basta poco.

VARESINA 5: una rosa non assemblata bene, qualche difficoltà gestionali, tre cambi di allenatori e due direzioni tecniche. In sostanza una stagione storta finita nel modo più brutto, la retrocessione ai playout che al club è anche costato il contributo della Lnd di 15mila euro nel progetto Giovani D Valore. Malandata.

VARESE 4: la rosa più forte partita con ambizioni di vittoria si è scontrata con la realtà di una società non all’altezza della categoria, del calcio in generale e forse anche del mondo. Un’assurdità dall’inizio alla fine. Prima parte zoppicante nonostante i big, via tutti a dicembre, squadra al giovane Tresoldi e in campo ragazzi giovani che non hanno retto alla troppa responsabilità sulle spalle. Sempre più giù, sino ai playout e poi la botta finale a Voghera. Vergogna.

DERTHONA 4: ha lottato, ma solo fino ad un certo punto. Solo cinque vittorie e una condanna inevitabile. Troppo debole.

CASTELLAZZO 4: solo 19 punti; il destino era già chiaro a fine girone d’andata. Rosa non all’altezza, appena tre vittorie. Semplice comparsa.

CLASSIFICA FINALE

LE PAGELLE D’ANDATA

Elisa Cascioli