Ci si aspettava che il club biancorosso sarebbe partito dall’esterno per sostituire Waller e invece è stata condotta un’operazione lampo per rinfoltire prima di tutto il reparto ali, complice la progressiva fuoriuscita di Damian Hollis dalle rotazioni: la Pallacanestro Varese ha infatti trovato l’accordo con l’estone Siim-Sander Vene, in uscita da Reggio Emilia.

Il giocatore baltico in realtà non ha mai indossato in gara ufficiale la maglia della Grissin Bon perché una frattura al tallone rimediata a settembre lo ha costretto di fatto a stare a guardare per tutta la prima metà di stagione. Vene aveva poi fatto ritorno in Estonia in ottobre, ma le trattative per la risoluzione del contratto con Reggio Emilia erano andate per le lunghe.

Varese – una volta constatato il pieno recupero dell’atleta dall’infortunio di inizio stagione – ha deciso di provare a convincere il giocatore e la trattativa è stata piuttosto rapida, tanto che l’annuncio è arrivato in mattinata e Vene sbarcherà nel capoluogo prealpino questa sera, pronto per essere impiegato da Caja già a partire dalla trasferta di Cremona, in cui la Openjobmetis proverà di nuovo a sbloccarsi lontano da Masnago.

Il 27enne estone ha avuto una carriera di tutto rispetto: pescato a 16 anni dallo Zalgiris Kaunas, ha fatto ritorno – dopo qualche anno in prestito e due stagioni tra Baltai Kaunas, Riga (con cui si è laureato campione di Lettonia) e Prienai – nel club lituano nel 2013. Con la maglia dello Zalgiris ha vinto tre campionati lituani e una coppa nazionale. In carriera può vantare 45 partite di Eurolega e 22 di Eurocup.

È reduce da una stagione in Russia al Nizhny Novgorod in cui si è messo in mostra a livello continentale con 10.5 punti di media e il 35% dall’arco tra VTB League ed Eurocup. L’arrivo dell’ala estone, lo dicevamo in apertura, non sarà l’unico in casa biancorossa perché si attendono anche ulteriori novità sul fronte esterni: un giocatore per sostituire l’infortunato Waller verrà preso e sarà probabilmente un playmaker o una combo guard.

Sono circolati parecchi nomi (Brandon Triche, Preston Knowles, Kwame Vaughne, Tyrone Brazelton, Ryan Boatright, Ricky Ledo e Darrin Dorsey) nelle ultime due settimane: questo perché Varese sta valutando diversi profili al fine di trovare – come accaduto per Vene – una soluzione che sia interessante anche sul piano economico oltre che su quello tecnico.

Brazelton, qualche giorno fa, sembrava il favorito: si tratta di un playmaker estroso e rapido, capace di creare punti per sé stesso e per i compagni. La trattativa potrebbe però essere in fase di stallo perché l’Istanbulspor, squadra che Brazelton ha lasciato a fine novembre, chiederebbe un buyout per liberare il giocatore. In ogni caso, è plausibile che Varese trovi una soluzione in tempo per la partita del 14 gennaio contro Torino.

Se il mercato è caldo in entrata, comunque, lo è inevitabilmente anche in uscita. L’arrivo di Vene sembrerebbe aprire le porte ad una partenza di Hollis, ma in questo caso c’è la risoluzione del contratto da trattare e potrebbe essere vantaggioso trovare già una squadra interessata al giocatore che possa facilitarla. Ed è notizia di oggi che la Fiat Torino, dopo l’infortunio di Mbakwe, avrebbe chiesto informazioni su Norvel Pelle. La partenza del centro caraibico, tuttavia, aprirebbe necessariamente ulteriori scenari di mercato in entrata.

Filippo Antonelli