ORRO 6: dall’altra parte ha Skorupa, più esperta di lei. Non è nella miglior serata in biancorosso e le sue palle non sono sempre precise. Prova a dare fiducia a Bartsch che, tuttavia, non la premia. Brava come sempre in difesa dove si immola più di una volta.
PIANI 5,5: sostituire Diouf non è mai semplice, men che meno all’esordio in una semifinale scudetto. Dopo un primo set positivo, la giovane angerese via via si spegne e incappa in una serie di murate ed errori. Nel corso del terzo set lascia la scena a Chausheva che non riesce ad incidere. Per lei 7 punti complessivi con il 27% in attacco.
STUFI 6: dopo due ottime gare contro Monza (gara-2 e gara-3), la capitana lascia il segno anche a Novara con 6 punti e il 56% in attacco (1 muro). E’ una delle più grintose, ma l’avversario è tosto.
BERTI 6: 5 punti e il 33% in attacco (1 muro) per lei che va a sprazzi e non sempre riesce a leggere le traiettorie delle potenti attaccanti di Novara. Ci prova in battuta.
BARTSCH 5: non è serata. Mette a referto soltanto 8 punti (2 muri) con un scarso 19% in attacco. Ad un errore aggiunge 4 murate su palloni non precisissimi di Orro che, però, lei non riesce ad aggiustare come al suo solito. Si è sentita molto la mancanza del suo consueto apporto di punti in attacco.
GENNARI 7: è lei la trascinatrice delle farfalle. Si carica tutto il peso della squadra e dell’attacco sulle sue spalle chiudendo con un buon 57% in attacco (14 punti). In difesa dà una mano e totalizza il 54% di ricezione positiva. Prova più che convincente la sua.
SPIRITO 6,5: su alcune bordate di Egonu e Plak non può farci nulla, ma in difesa è buono il suo piazzamento. In ricezione i suoi numeri sono 62% di positiva e 46% di perfetta.

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Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani www.volleybusto.com)