Avramovic: 6,5 Al netto di alcuni errori difensivi, la sua è, comunque, una delle prove migliori di Varese. Ci mette cuore e grinta, va a rimbalzo (5), recupera palloni (3) e serve anche assists. Ritrova il tiro da fuori: se avrà continuità sarà una buona novella per l’OJM.
Pelle: 5,5 All’inizio sembra quasi deconcentrato con alcune disattenzioni sulla ricezione dei passaggi. Non riesce a fornire una prova solida e costante.
Natali: 6 Porta a casa la pagnotta anche stasera Nicola. Solita voglia difensiva e trova anche due perle dai 6,75 in attacco. Cosa chiedere di più al decimo uomo nelle gerarchie estive?
Vene: 6 L’esordio mette in luce delle qualità che serviranno a questa Varese. Sa difendere bene tenendo l’uomo e sa ritagliarsi spazi in attacco. Entra al 7′, sbaglia una tripla, spende bene un fallo sull’uomo lanciato a canestro senza commettere antisportivo, trova punti e in soli 13′ di gioco mette insieme un positivo 9 di valutazione. Sarà importante.
Okoye: 5 Purtroppo non replica gli eroismi di Brindisi. Anzi. Prova assolutamente incolore per Stan che incappa nella più classica delle serate no: lo 0/8 dal campo ne è la foto.
Tambone: 5,5 L’inizio è veramente difficile col nostro Matteo che va subito in apnea con scelte sbagliate in regia. Però, ha il coraggio e la bravura di crederci e disputa tutt’altra ripresa. Realizza due bombe preziose per rimettere in corsa Varese nel finale del terzo periodo. A un soffio dalla sufficienza.
Cain: 6,5 E’ il giocatore più pericoloso di Varese. Nei pressi del ferro sa sempre cosa fare ed è l’unico a mettere in difficoltà Sims. Poi, nell’ultimo periodo, Sacchetti impedisce al nostro di ricevere palla e anche questo è uno dei segreti del successo cremonese. Subisce un ingiusto antisportivo nel primo periodo.
Ferrero: 6 Subito gravato di 2 falli al 4′, il capitano sa gestirsi e capitalizza 27′ in cui non eccelle, ma nemmeno demerita. Peccato per quelle due triple sul ferro: entrambe in momenti chiave potevano dare più pepe alla gara biancorossa.
Wells: 5 Prova insufficiente a livello di regia da parte di Cameron che fa un passo indietro netto e deciso rispetto a quanto fatto vedere nelle ultime due uscite. Purtroppo, Varese ha fortemente bisogno di lui.
Matteo Gallo
