Tutto pronto per la Lago di Comabbio Run – 4° CORRI CON SAMIA 2017. Anche quest’anno il traguardo dei 1.000 partecipanti è l’obiettivo dichiarato della manifestazione che si svolge lungo i 12km della pista ciclo-pedonale che costeggia il Lago di Comabbio, nello scenario prealpino del varesotto. Confermato il percorso “classico” di 12km, al quale si affianca uno per le famiglie ed i meno allenati di 3 km oltre al mini giro (800 metri) per i bambini under 10 anni. Appuntamento domenica mattina, 3 giugno, alle 9.30.

Tre le novità principali dell’edizione 2018: la gara agonistica dei 12km è aperta a tutti grazie al “chip giornaliero” che dà la possibilità a chi volesse (dietro presentazione di un certificato medico sportivo per l’atletica leggera, ndr) di risultare in classifica e partecipare all’assegnazione dei premi; c’è poi possibilità di partecipare alla manifestazione anche in “modalità” Nordic Walking; infine la prova è Campionato Provinciale CSI Varese.

Non mancheranno la sempre apprezzatissima maglietta tecnica a ricordo della manifestazione ed i ricchi premi individuali e per i gruppi. Partenza ed arrivo all’area feste del Parco Berrini di Ternate, luogo ideale per trascorrere una bella mattinata all’insegna dello sport e non solo. Lo stand gastronomico della ProLoco di Ternate aspetta tutti quanti al termine della gara.

Per chi venisse da lontano e volesse approfittare per conoscere un po’ del territorio del varesotto, non mancano le proposte di soggiorno per il weekend che Varese Sport Commission e Varese Convention & Visitors Bureau mettono a disposizione dei runner della Corri con Samia. Un evento reso possibile grazie al contributo di: Fondazione Comunitaria del Varesotto, Whirlpool, iovedodicorsa, Varese Sport Commission, Avis Whirlpool, ProAction, Noene, Artestampa, CRAL Whirlpool ed il design di Francesca Cecchini.

Per iscriversi: info@africasport.it o sul posto la domenica mattina prima della gara.

samiaNel nome di Saamiya Yusuf Omar, atleta che partecipò alle Olimpiadi di Pechino 2008, nella gara dei 200m, ottenendo il record personale di 32″16. E’ morta annegata il 2 aprile del 2012, mentre stava cercando di raggiungere le coste italiane su un barcone di migranti partito dalla Libia, che ha fatto naufragio a largo di Malta in direzione Lampedusa. Saamiya ha viaggiato attraverso l’Etiopia, il Sudan e la Libia con l’intento di giungere in Europa per trovare un allenatore che la mettesse in grado di partecipare alle Olimpiadi di Londra 2012.

redazione@varese-sport.com