Venerdì scorso, nel centro sportivo di via Montello a Gallarate, il Torino Club Marco Parolo ha presentato ufficialmente le proprie squadre della stagione 2018-2019. Oltre ai ragazzi e alle famiglie, presenti anche esponenti istituzionali, come il sindaco di Gallarate Andrea Cassani, rappresentati della classe arbitrale, come l’arbitro Angelo Bonfrisco, e adetti ai lavori di altre società sportive. A fare gli onori di casa e a cadenzare la giornata, il direttore sportivo, Secondina Sandri, la quale, insieme alla presentazione delle squadre ha voluto esporre il progetto “Ready to play” con il quale il Torino Club Marco Parolo darà a tutti gli iscritti la possibilità di giocare e divertirsi, migliorare e crescere.

Nel corso della giornata, Secondina Sandri ha mostrato la targa di “Scuola Calcio Elite”, riconoscimento che la società granata si è vista confermare per la seconda stagione consecutiva da parte della Federazione. Traguardo, come ha precisato lo stesso direttore sportivo granata, che “rappresenta una responsabilità di voler e poter essere un riferimento di correttezza e rispetto delle regole per tutte le altre società del territorio”. Tra gli interventi degli ospiti, il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, ha voluto testimoniare con la propria presenza e con le sue parole l’apprezzamento e la vicinanza da parte dell’Amministrazione alla società granata per l’attività svolta con i giovani.

Secondina Sandri ha poi voluto porre l’accento sulla filosofia del club, la cui centralità è posta sui valori di un’educazione sportiva all’insegna del rispetto delle regole e indicato i pilastri del progetto granata e le aree che verranno sviluppate attraverso la presenza di un qualificato staff tecnico, allenatori e prepapatori, di dirigenti accompagnatori preparati e aggiornati, un nucleo di dirigenti societari di fiducia e collaborazioni con professionisti in ambito medico. Tra i tanti punti toccati: la metodologia calcistica, le strutture, quale punto di forza della società, i continui scambi con società professionistiche e dilettantistiche, alla collaborazione con le scuole primarie di Gallarate con interventi gratuiti di istruttori qualificati con i quali educare i giovani alla disciplina sportiva.

Anche i genitori sono stati chiamati in causa, riconosciuti come componente importante nello svolgimento dell’attività sportiva. A loro la società granata ha chiesto una collaborazione fattiva al fine di diffondere un clima positivo, non solo incentrato sul proprio figlio, ma riguardante l’intera squadra dove andrà a giocare. Una società, quella granata, che si pone l’obiettivo di insegnare calcio e valori alle giovani generazioni, al motto “abbassiamo i toni, alziamo i valori”.

 Marco Gasparotto