Si parla tantao, si scrive tanto, si vede tanto. Gli scontri prima di Inter-Napoli, che sono costati la vita al tifoso del Varese Daniele Belardinelli, continuano a riempire le prime pagine di giornali e telegiornali. Una vicenda che legata, ma non collegata, ai cori razzisti al giocatore del Napoli Koulibaly sta smuovendo l’intero movimento  ‘calcio’ che si sta ribellando.

I Blood&Honour hanno esposto uno striscione (foto in alto) allo stadio Franco Ossola e la mamma di Dede è uscita allo scoperto e con un post su facebook chiedendo un piacere: “Fate girare il mio post”. Sui social l’appello è stato accolto da tantissime persone che stanno condividendo quelle righe in cui Viviana Prester chiede di “lasciarlo in pace, che riposi in pace“.

Daniele BelardinelliMio figlio è da un giorno che è morto e nessuno può avere l’idea di cosa posso provare. E non lo descrivo neanche perché è indescrivibile.
Per chi non lo sa, io sono la mamma di Daniele Belardinelli… sì sono la mamma di quel ragazzo che è morto negli scontri a Milano tra ultras.
Leggo che era un delinquente… i telegiornali lo dicono… i social lo dicono.
Ma io sono sua madre. Sono quella che l’ha tenuto tra le braccia con amore e visto crescere… sono quella che lo sgridava per ogni sbaglio, ma anche quella che ha avuto i suoi abbracci e i suoi buongiorno al cell.
Daniele era un figlio affettuoso e un uomo generoso. Daniele era solare e sorridente e non è il figlio che descrivete. Non lo giustifico ma vi chiedo, da madre, di lasciarlo in pace, da adesso in poi che riposi in pace e che sia ricordato, come io lo ricordo, fuori dal mondo del calcio: uomo, figlio, padre, marito, fratello dolcissimo.
Vi prego basta. Daniele deve riposare. Grazie se un po’ mi avete compreso. Riposa in me figlio mio. Se volete farmi un piacere fate girare il mio post. Deve arrivare a tutti.
Viviana Priester

 

Michele Marocco