Dissacrante. Definizione (o meglio, autodefinizione), che fa da didascalia a “Oltre i luoghi comuni”, il clinic che coach Marco Crespi ha voluto regalare ieri alla LIUC di Castellanza. Ma contestualizziamo.
Seconda edizione del Premio di merito Panathlon La MalpensaLIUC. Il club del presidente Enrico Salomi fornisce un segno tangibile degli ideali panathletici incoraggiando economicamente (1.000 euro) uno studente del Corso di Laurea triennale in Economia Aziendale indirizzo Management dello Sport e degli Eventi Sportivi del “Carlo Cattaneo”. Nello specifico, Vittorio Orlando, 22enne tarantino con fede interista e chiare ambizioni manageriali in ambito calcistico. Evento officiato in Aula Bissolati dal Magnifico Rettore Prof. Federico Visconti (anche lui ugualmente nerazzurro e quindi part time causa infrasettimanale a San Siro), dal sindaco locale Mirella Cerini e dall’Assessore allo Sport di Busto Arsizio Gigi Farioli. Ad illustrare contenuti ed orientamento del corso l’avv. Enrico Prandi, docente di Marketing e Tecniche di Comunicazione nonché ex Commissioner di Lega Basket e membro della Commissione Cultura del CIO. Trasmissione ai posteri ulteriormente giustificata dall’ingresso nel Club di Roberto Boschetto, nuovo socio dall’illustre passato schermistico.

Ma torniamo a Marco Crespi e alla sua battaglia (meritoria quanto improba), ai luoghi comuni. Molti dei quali legati a doppio filo al mondo dello sport (pallacanestro non esclusa). L’attuale CT della Nazionale Italiana Femminile di Basket e color commentator della NBA su Sky Sport ha esordito smontando il primo cliché: “Non esiste la squadra ma un insieme di imprenditori di sé stessi”.
Una sponda al concetto di professionismo spesso superato da quello (molto più ipocrita) del senso di appartenenza. Contratto tecnico, senso d’urgenza, mediazione tra l’essere e l’azione. Tutti capisaldi dell’attività di coaching di Crespi sublimati nella splendida e incompiuta stagione della Mens Sana Siena nel 2013/2014. Quella terminata a Gara 7 di Finale con l’Olimpia Milano e brandizzata con #somethingdifferent. Qualcosa di diverso. Dai luoghi comuni, s’intende.                                          

Giovanni Castiglioni