Un brutto risveglio in casa Varese Calcio dove stamattina è piombato il provvedimento della Questura di Varese che in sostanza blocca l’accesso al principale settore dello stadio, quello dei Distinti. Che il caro e vecchio “Franco Ossola” necessiti di un profondo restyling è sotto gli occhi di tutti e oramai se ne discute da tempo, se non da anni. Il problema in quel settore sè il cemento dei gradoni che si sta letteralmente sgretolando.”Questo è un grave problema a livello di sicurezza” ci dice Paolo Belotti, responsabile biancorosso dell’impianto “perchè i calcinacci che si staccano possono trasformarsi in sassi da lanciare”. Dunque non si tratta di una questione strutturale, ma di interventi, seppur importanti e urgenti, comunque fattibili. A questo punto, considerato che la concessione data dal Comune al Calcio Varese scade nel giugno prossimo, resta da capire se la società interverrà o meno come ha già fatto in Tribuna.

Durante la campagna abbonamenti, il Varese aveva promesso l’apertura della Curva che non è più stata fattibile e ora deve fare i conti con la chiusura dei Distinti. E a questo punto c’è il problema di dove sistemare i tifosi abbonati a quei settori senza scontentare chi ha pagato un prezzo più alto per stare nella zona coperta. La soluzione momentanea è, infatti, quella di sistemare tutti i tifosi in Tribuna, con una zona apposita dedicata agli abbonati di Curva e Distinti, già da domenica prossima contro l’Alcione. “Si potranno acquistare i tagliandi della singola partita per Curva e Distinti, con accesso ai settori provvisori e con i prezzi stabiliti ad inizio stagione, presso la biglietteria online o alla biglietteria dello Stadio alla domenica prima della gara” fa sapere il Varese. I Distinti potranno riaprire solo a lavori ultimati

Elisa Cascioli