Il Natale in casa Varesina è allegro e gioioso per i traguardi raggiunti a livello giovanile. Arrivati al giro di boa, per Paolo Masini è tempo di bilancio. La prima parte di stagione è stata intensa e gratificante. “Da evidenziare c’è prima di tutto la crescita numerica del nostro movimento – dice soddisfatto il responsabile tecnico del Settore Giovanile -. Ogni anno la famiglia aumenta e significa che abbiamo seminato bene. I numeri? Attualmente i tesserati sono 540 e oltre alla quantità c’è anche la qualità”.

Partiamo dai Regionali: “Gli Allievi allenati da Frontini hanno centrato il secondo posto in classifica; i 2003 di mister Ferraresi hanno disputato un campionato in linea con gli obiettivi e hanno chiuso 4^; 2^ posto anche per i 2004 di mister Calandrino – prosegue il dirigente -. Segnalerei anche i 2005 di Piccoli e l’Accademia Varesina di Carlo Magno che hanno raggiunto la fase regionale nel giorone primavera. Insomma, risultati che per noi sono motivo di vanto”.

E non finisce qui: “In generale sono andate benissimo anche le cosiddette seconde squadre. In particolare i 2002, 2003 e 2004 dell’Accademia Varesina senza dimenticare la nostra Vedanese: i 2005 hanno raggiunto il 3^ posto in classifica. Il settore agonistico ha fatto sicuramente bene e siamo sicuri di poter dire la nostra anche nei campionati regionali che ci aspettano”.

61B140B3-D4C6-4957-AAB3-C340C32933AAIn casa rossoblù non si guarda solo ai risultati: “In generale c’è stata una crescita costante; la società è ambiziosa e investe sulle strutture. Il campo di Vedano è stata un’ulteriore spinta senza dimenticare la collaborazione con l’Inter“. Sul fronte nerazzurro il legame tra i due club è stato rinnovato per tre anni: “Siamo molto soddisfatti di questo percorso e la più grande soddisfazione ce l’ha data Federico Bertagnon, classe 2006 che da gennaio sarà tesserato Inter. Tanti ragazzi provano da loro, è un legame molto importante per noi che puntiamo a sfornare giocatori”.

4B277E48-EB7A-43A2-B4DD-E38A61FA1A86In tanti sono riusciti ad arrivare in prima squadra: “Il nostro obiettivo è formare calciatori. Tra gli Juniores ci sono i 2002 Esteri (arrivato dalla Pro Patria ndr) e Forgione da tenere sott’occhio su questo fronte”.
Capitolo prima squadra, in Eccellenza ha avuto qualche difficoltà: “Ovviamente tutto il movimento giovanile avrebbe un risalto maggiore in Serie D. La società ne è consapevole e penso che ha la forza per venirne fuori”.
Intanto sarà comunque un Natale sereno e gioioso in casa rossoblù. La grande famiglia, dalla prima squadra sino ai più piccoli, si è riunita come di consueto al New Dancing di Venegono Inferiore per lo scambio di auguri.

Elisa Cascioli