Contro il Vigevano, il Varese coglie un altro netto successo. Al termine del 3-0 sul Vigevano, è questa l’analisi di mister Domenicali: “Buona partita nel primo tempo, decisamente. Abbiamo trovato le difficoltà che pensavamo di incontrare contro questo tipo di squadra e le abbiamo affrontate bene. Dopo il primo gol la partita si è sbloccata e chiusa. Nella ripresa abbiamo gestito bene ma non ancora come dobbiamo fare. Al momento tendiamo a tornare indietro dando così la possibilità agli avversari di prendere campo. Dobbiamo cercare di andare avanti, ci stiamo lavorando. Sono contento di come i ragazzi affrontano ogni partita, giocano con grande intensità, impegno e voglia”.

La squadra ha sfruttato al meglio i lanci sugli esterni: “In quei ruoli abbiamo giocatori importanti e li sfruttiamo. Dovremo avere anche altre soluzioni per entrare centralmente quando troveremo le fasce bloccate”.

Infine la dedica a Peo Maroso nel giorno dell’anniversario della sua morte (16 settembre 2012): “E’ stato mio allenatore a Novara – ricorda Domenicali -, proprio lui mi volle. Prima ancora fu mio avversario quando allenava il Legnano e io giocavo nella Vogherese; una persona squisita, una grande persona”.

Protagonista indiscusso del match, il centrocampista classe 1988 Luca Gestra: “Abbiamo lavorato bene in settimana, siamo stati bravi a mettere in discesa la partita; nel secondo tempo forse potevamo gestire meglio. Il mio gol? E’ stato bravo Scaramuzza, ha saltato il terzino e me l’ha messa precisa, io ogni tanto mi butto destro e ho dovuto solo spingerla a porta libera. Lo dedico a mia moglie e a mio figlio Marco che mi sono sempre vicini e mi danno quella spinta in più”. Un pensiero anche ai tifosi: “Sono al nostra forza. Oggi è anche la loro festa, siamo andati a salutarli con Camarà, Simonetto e Balzo; ci trasmettono molto”.

Sui lanci verso le alti dice: “Li proviamo spesso anche in allenamento, il mister ci dice di puntare sui cambi di gioco improvvisi; abbiamo esterni con corsa e qualità che c’entrano poco in queste categorie ed è giusto sfruttarli”.

Questa l’analisi di Alessandro Polittozzo, tecnico del Città di Vigevano: “Non male nella prima mezz’ora, sapevamo delle ottime qualità sugli esterni del Varese. Peccato aver preso gol in un momento positivo, il 2-0 ci ha definitivamente tagliato le gambe e ha incanalato la partita. Il nostro obiettivo è di salvarci, di far crescere i nostri giovani, molti dei quali vengono dalla Juniores. Il Varese? Una squadra ordinata, che sa quello che vuole, forse ho visto un po’ tanti lanci lunghi, ma è il gioco che sfrutta meglio. E’ anche vero che glielo abbiamo permesso noi. Comunque il Varese  un’ottima squadra”.

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Elisa Cascioli