Sulle pedane del Trap Concaverde di Lonato del Garda per la zona Est e su quelle varesine del Tav Belvedere di Uboldo ad Ovest, ha preso il via, domenica scorsa, il campionato regionale lombardo di Fossa Olimpica.

Ad Ovest, il Tav Belvedere di Uboldo, come da pronostico, va subito al comando, con lo score di 276/300, rispetto ai più immediati inseguitori. Seconda piazza, infatti, per gli alfieri del Tav Il Campanile di Mesero (268/300), a loro volta tra i più gettonati della kermesse con la terza piazza occupata al momento dai portacolori del Tav Fagnano, che hanno messo a segno un buon 265/300.
Il cammino verso la finale è ancora lungo ed è fin troppo facile predire fin d’ora schermaglie al calor bianco, capovolgimenti di fronte è sprint da foto finisch, soprattutto tra le società della zona Est.

Nella zona Ovest, ha confermare la sua leadership è stato il campione regionale invernale in carica dei Prima categoria Mirko Tumiatti, mentre nella zona Est, nonostante la febbre salita a 38°, a mettere il sigillo sul risultato senza macchia è stato Gianfranco Merigo, che apre questo 2018 tra gli eccellenza così come aveva chiuso il 2017 nei Prima categoria, con questo perentorio 50/50.
Tra i risultati di maggior pregio, da sottolineare anche i 48/50 Ezio Gelpi, Luca Signorelli e Alberto Brambati oltre ai 47/50 di Christian Brambati, Giovanni Brignoli, Fabio Mori, Italo Rubinelli, Bruno Bertazzoli, Vittorio Taiola e Giordano Savoldini.
Altro risultato da sottolineare in grassetto, il 46/50 di Fernando Bulgheroni tra i Disabili Fisici, che si conferma, unitamente a d Angelo Felice Pozzi (44/50), tra i tiratori più costanti della ristretta rosa degli azzurri paralimpici.

L’appuntamento, adesso, è con la seconda tappa del circuito, quella di domenica 12 gennaio, che vedrà i tiratori lombardi calcare le pedane di Mesero per la zona Ovest e di Bonate ad Est.

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