Caja commenta con lucidità la grande prova della sua squadra ponendo l’accento sulla coesione e sulla mentalità dei suoi:
“Vittoria molto pesante su un grande campo contro una grande squadra che poi è partita nel modo in cui tutto avete visto. Questo avvalora ancora di più la nostra prova dato che, in sostanza, abbiamo vinto due volte. Una squadra solida, una così così e che non crede tanto in quello che fa, dopo la strepitosa partenza della Reyer nel primo quarto, probabilmente pensa già alla prossima partita cercando di contenere lo scarto. Invece, noi abbiamo proseguito a macinare il nostro gioco continuando a fare le nostre scelte perchè abbiamo sempre chiuso l’area: avevamo grossi mismatch fisici contro di loro e temevamo i loro giochi dentro l’area. Abbiamo scelto di raddoppiare sempre i loro lunghi che sia Watt o Vidmar o Daye, ma sapevamo che la coperta era sempre corta e rischiavamo qualcosa sul perimetro. Nel primo quarto hanno, infatti, segnato con 6/10 dall’arco contro il nostro 1/9, ma dopo, alla lunga, le percentuali sono un filo scese, noi ci abbiamo sempre creduto e abbiamo tenuto una buona fluidità offensiva. Abbiamo interpretato molto bene anche offensivamente la gara chiudendo con sole 9 palle perse a fronte di ben 16 assist e anche questi sono numeri che significano qualcosa. Il nostro gioco dentro l’area ci ha permesso di controllare i rimbalzi e di ottenere punti facili in contropiede evitando la difesa fisica di Venezia. Grandi complimenti a tutti i miei giocatori che han messo grande cuore e grande mentalità e sono stati premiati”.

Matteo Gallo

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