Le ultime settimane, davvero pesanti, le ha passate ai box per un malaugurato infortunio. Settimane in cui Cristian Gatto, ala del Basket Gallarate, ha visto la sua squadra polverizzarsi progressivamente perdendo gare esiziali e, soprattutto, mancando l’obiettivo playoff, traguardo che i gallaratesi avevano fissato all’inizio di stagione. Adesso, però, il giovane talento biancorosso è pronto, carico e desideroso di mettersi a disposizione per raggiungere. “Da osservatore, purtroppo neutrale – ricorda Gatto -, ho via via capito che non ce l’avremmo fatta perchè tante, forse troppe, erano le difficoltà attraversate dal nostro gruppo. Problemi che per diverse ragioni non siamo stati capaci di colmare nel corso della stagione regolare e, inevitabilmente, ci hanno spinti verso il risultato attuale: il girone in cui si giocherà per evitare retrocessione”.

Con quale spirito e, di più, per quale obiettivo siete in corsa?
“Lo spirito è ben rappresentato dagli ultimi eventi che, senza dubbio alcuno, hanno scosso squadra e ambiente. Oggi, dopo le dimissioni rassegnate da coach Ferri, siamo classicamente un gruppo con le spalle al muro. Noi giocatori non abbiamo più alibi e, a questo punto, dovremo solo batterci al massimo per raggiungere i primi due posti che, come noto, assicurano la salvezza diretta senza passare dal rischio, grosso, delle gare di  playout. In termini pratici per evitare questo sgradevole epilogo non avremo altra scelta che mettere insieme un filotto di cinque partite vinte su cinque. Non sarà un’impresa facile vista la concorrenza di ottimo livello, ma certamente possibile”.

Come arrivate a queste gare senza domani?
“Mentalmente arriveremo sicuramente più sereni perchè, mi ripeto, abbiamo sgombrato il campo dalle incongruenze innescate dalla gestione precedente. Quindi, dalla ritrovata  tranquillità, dovrebbe scattare quella reazione emotiva assolutamente indispensabile per poter affrontare insieme, e di squadra, cinque gare tutte delicatissime. Tutti siamo pronti ad offrire qualcosa in più e l’idea è che da una maggior coesione possa scaturire anche un necessario cambio di passo difensivo. Là dietro, infatti, nella prima fase siamo stati spesso insufficienti e riempire le lacune difensive – conclude Crstian, classe ’96, 10 punti di media all’esordio in categoria -, sarà fondamentale per ottenere il nostro obiettivo”.

Partire da un atteggiamento ricco di intensità nella propria metà campo sarà dunque il primo passo, in particolare in vista del debutto previsto a Cremona contro Sansebasket. Il team guidato da coach Paolo Coccoli in stagione ha vinto 8 partite su 18 (Gallarate ne ha vinte 6), ma partirà comunque distanziata di 2 punti in virtù della nuova formula. Per Ciardiello e soci si tratta già di una partita “vita o morte” contro una squadra che ha negli esterni Speronello (11 di media) e Boccasavia (10) i punti di riferimento in attacco.

 

PROGRAMMA PRIMA GIORNATA
Sabato
Sansebasket Cremona-Gallarate
Agrate-Baj Valceresio
Lissone-Opera
Manerbio-Cerro Maggiore
Domenica
Gardone-Erba

CLASSIFICA
Opera 12; Lissone, Agrate, Gardone, Gallarate 10; Erba, Sansebasket Cremona, Valceresio 8; Cerro Maggiore, Manerbio 2

 Massimo Turconi