Dopo lo smacco, la beffa, oppure, chiamatela anche così, lo scippo con destrezza perpetrati a Sondrio, la Pallacanestro Gavirate (in foto in alto) riparte di slancio. Le biancorosse (Madonna 6, Zaffaroni 14, Chinese 4, Merlo 6, Ghielmi 13, Sciutti M. 15, Bajric 3), avviano benissimo la trasferta di Vertemate (10-20 alla fine del primo quarto, 14-29 alla pausa lunga) chiudono senza affanni la pratica brianzola e si preparano al match contro Garbagnate in programma domani sera.
“Preparate è una parola grossa – dice con un pizzico di ironia Alessio Crugnola, coach di Gavirate -. Per prepararsi bisognerebbe allenarsi a dovere, mentre noi, purtroppo, dopo l’ennesimo infortunio della stagione siamo contatissime e fare allenamenti intensi e continui è diventato davvero difficile. L’ultima “tegola” è caduta sulla testa di Ferrari che per un serio guaio alla caviglia resterà ferma diversi mesi. Come dicevo il suo acciacco, che si aggiunge a quelli di Valentina Sciutti e Vezzù, ci costringerà ad una situazione di totale emergenza e, oggi come oggi, al di là dei risultati, quello che conta sarà cercare di tenere alto il livello tecnico, fisico e agonistico delle miei giocatrici le quali, pur bravissime, non possono sempre cantare e portare la croce”.
Intanto, domani sera a Gavirate, ospiterete Garbagnate: previsioni?
“In questo momento, come comprensibile, siamo concentrati solo su di noi e sul mantenere energie, cercando di non incappare in altri guai. Per queste ragioni le attenzioni che rivolgiamo alle avversarie sono relative ma, in ogni caso, di Garbagnate sappiamo che si tratta di una squadra più che discreta, in possesso di un ampio ventaglio di situazioni tattiche quindi potenzialmente fastidiosa. Contro di loro dovremo partire forte e mettere subito un buon margine di vantaggio per tenerle a distanza evitando così altri problemi. In questo momento – conclude filosoficamente Crugnola -, i nostri sono già più che sufficienti”.

QUI BUSTO – La Pro Patria, a sua volta reduce da Sondrio, ma in edizione vincente è pronta per la trasferta in programma domenica pomeriggio contro il Carroccio Legnano, una sfida che la legnanese doc Valentina “Dob” De Bernardi, eccellente protagonista in Valtellina (12 punti e 7 rimbalzi) sente in modo particolare.
“Come sempre, trattandosi di un derby, mi aspetto una gara piena di difficoltà in cui i valori numerici, tecnici e fisici si mescoleranno alla particolare attenzione e alle grandi motivazioni che animeranno  le giocatrici e gli staff tecnici. Per noi, si tratterà del classico “tranello”, ovvero di una gara nella quale, sotto il profilo mentale, avremo tutto da perdere. Però, dopo la prestazione solida e matura prodotta a Sondrio  (Landoni 4, Castiglioni 10, Cavaleri 12, De Bernardi 12, Marzolini, Nespi, Bernasconi, Palumbo 14, Mari), non possiamo fermarci proprio nella tappa di Legnano”.
Come giudichi il cammino della tua squadra?
“A parte il rammarico per la sconfitta casalinga subita contro Mariano, le cose vanno abbastanza bene ed il gruppo – commenta la veterana biancoblu -, quest’anno ancora più giovane grazie all’inserimento di alcune Under 18 e 16, migliora settimana dopo settimana. Il risultato del mix tra giovanissime e giocatrici un po’ più esperte e già rodate nella categoria sta producendo un buonissimo impatto in termini di velocità di esecuzione, reattività, atteggiamento difensivo, varietà di soluzioni tattiche e, aspetto che più conta, la coesione. E’ presto per dire dove arriveremo ma l’accesso ai playoff rappresenta il risultato minimo e – conclude Dob -, nella post-season vedremo di giocarcela al massimo contro tutti”.

 

RISULTATI QUINTA GIORNATA
Vertemate-Askyaline Gavirate 38-61
Sondrio-Hupac Busto Arsizio 49-52
Comense-Arcore 49-57
Cantù-Siziano 52-57
Monza-Robbiano 68-64
Legnano-Mariano 38-42

CLASSIFICA
Siziano 10; Gavirate, Pro Patria 8; Cantù, Vertemate, Mariano 6; Robbiano, Comense, Arcore, Sondrio 4; Como*, Garbagnate*, Legnano, Monza 2.

SESTA GIORNATA
Askyaline Gavirate-Garbagnate
Legnano-Hupac Busto A.
Siziano-Comense
NP Mariano-Vertemate
Arcore-Monza
Robbiano-Cantù

 Massimo Turconi