Da qualche giorno nella zona attorno al PalaFerrini di Busto Arsizio sale, fortissimo, il profumo di playoff. Odore accattivante e del tutto normale se si pensa che domani sera sul parquet della palestra bustocca andrà in scena Hupac Pro Patria Busto contro Pallacanestro Gavirate (salto a due ore 21.15), senza dubbio la partita dell’anno in serie C femminile.
Le due squadre, al momento separate da 2 punti (ma Gavirate ha giocato una partita in meno), si giocheranno una fetta molto grossa dei playoff a quattro che si disputeranno nel prossimo mese di maggio. Due formazioni dominanti fin dall’inizio della stagione – solo 1 sconfitta per entrambe -, che puntano alla post-season e arrivano al big-match in buona forma: la Pro Patria con 12 vittorie consecutive; Gavirate con 11.

QUI BUSTO – “Noi – dice Marco Cappone, coach Pro Patria -, siamo reduci dalla gara giocata e vinta a Como in una partita che, almeno all’inizio (8-0 per Como, ndr) è stata tirata per colpa di un approccio difensivo un po’ molle e un attacco  privo di buone linee di passaggio. Poi, passata l’indolenza, abbiamo iniziato a giocare sul serio vedi il 14-13 già al 10′. Nel  secondo periodo si vista, finalmente, la vera Pro Patria. Una squadra che partendo da ritmo e intensità in difesa ha via via togliendo alle lariane la possibilità di scarichi e di tiri aperti. Il +5 alla pausa lunga è servito per dare il “la” definitivo al mio gruppo che, ad inizio ripresa, ha spaccato in due la gara sulla spinta decisiva garantita dalla coppia Turconi-Nestori, brave a salire in cattedra nel momento cruciale. La prima, ottima in regia e pronta a mettere due triple spezza gambe, la seconda determinante sia nel ruolo di playmaker aggiunto, sia per la sua presenza a rimbalzo con 15 palloni strappati in soli 16 minuti di gioco. Così, dopo aver raggiunto un abbondante vantaggio in doppia cifra, nell’ultimo quarto abbiamo dato spazio a chi gioca meno perchè, per filosofia societaria, non abbiamo alcun interesse nel vincere di 80 punti e riteniamo più adeguato coinvolgere tutte le ragazze e farle sentire importanti”.
Adesso Gavirate, la partita più attesa. 
“Domani, inutile negarlo, ci giocheremo una larga fetta di campionato perchè chi vincerà staccherà in modo netto le avversarie dirette. Ci aspettiamo una gara tattica con il pick and roll tra Zaffaroni e Sciutti che, certamente, sarà la freccia più pericolosa nella loro faretra. Dovremo essere bravi a non ricadere negli errori commessi all’andata, non facendo entrare in ritmo Zaffaroni, che può essere micidiale con le sue raffiche da 3 punti, e contenere i movimenti di Sciutti verso il canestro. Tutto ciò, senza trascurare le altre ragazze di Gavirate, squadra decisamente pericolosa perchè forte di un  organico lungo e con tante opzioni di qualità: da Ghielmi a Madonna passando per Vezzù e Palermo. Noi, come spero, arriveremo alla partita con degli accorgimenti tecnico-tattici rispetto all’andata, ma soprattutto con una preparazione mentale diversa. Sappiamo che ribaltare il -19 subito nello scorso novembre sarà molto difficile, ma la cosa più importante sarà vincere e, in seconda battuta, non cedere nemmeno un centimetro, perchè – conclude sereno il tecnico bustocco – con i centimetri si vincono i campionati”.

QUI GAVIRATE – La “palla” sulla sponda lacuale passa nelle mani di colei che è giustamente considerata il “pericolo pubblico numero 1”: Ilaria Zaffaroni. “Bel derby che – dice Zaffaroni -, non vediamo l’ora di giocare e di vincere per mettere quasi definitivamente al sicuro una delle due posizioni playoff. Noi arriviamo al “big-game” contro Busto in una situazione di assoluta tranquillità perchè, davvero, non avendo obiettivi particolari, siamo già contentissime del campionato che stiamo producendo. Non ci siamo mai poste alcune traguardo e, anzi, fin dallo scorso mese di settembre viviamo alla giornata. La “formula” direi che sta funzionando molto bene, così come sta funzionando in modo eccellente la “chimica” tra noi e tra noi e coach Alessio Crugnola. Insomma: giocheremo senza avvertire pressioni particolari e, in fin dei conti, questa serenità d’animo ha finora rappresentato il vero punto di forza della nostra stagione”.
Stagione che, però, con questa partitissima, è al punto di svolta: come la giocherete?
“Pur nutrendo il massimo rispetto per Busto giocheremo come sempre: senza snaturare il nostro stile che è fatto di difesa dura e attacchi corali nei quali, a seconda delle situazioni, ognuna di noi può essere protagonista”.
Busto, però, dopo il 6/8 da 3 subito da te all’andata giocherà per toglierti dal campo.
“In tutta sincerità non credo che una tattica del genere possa produrre buoni frutti perchè – sottolinea la guardia gaviratese -, noi siamo una squadra in grado di produrre punti e situazioni offensive con tutte le giocatrici e “cancellarci” dal campo tutte quante non sarà una cosa semplice”.
Voi, invece, cosa vi aspettate dalla Pro Patria?
“Loro sono una squadra capace di cambiare gli assetti difensivi proponendo difesa individuale e vari tipi di zona. Quindi, contro Busto sarà necessario giocare con ritmi intelligenti miscelando corsa e lucidità nella metà campo. Sotto il profilo individuale dovremo stare attente alle folate del coppia Cavaleri-Landoni e agli improvvisi cambi di passo garantiti anche dalle ragazze che usciranno dalla panchina”.
Pronostico secco?
“Vinceremo noi di una decina di punti anche se – conclude Zaffaroni -, in fondo, ci basterà vincere di 1”.

 

RISULTATI DICIASSETTESIMA GIORNATA
Como-Hupac Busto 37-49
Gavirate-Vertemate 62-43
Sondrio-Valmadrera 44-32
Bollate-Legnano 56-51
Canegrate-Comense 58-55
Cantù-Robbiano 38-53

CLASSIFICA
Pro Patria 32; Gavirate*, Canegrate 30; Corbetta*, Vertemate* 22; Sondrio 20; Valmadrera, Bollate*, Robbiano 12; Cantù, Legnano* 8; Comense 6; Como 2.

DICIOTTESIMA GIORNATA
Hupac Pro Patria-Gavirate
Comense-Valmadrera
Vertemate-Canegrate
Robbiano-Bollate
Legnano-Sondrio
Corbetta-Como

 Massimo Turconi