Domenica prossima a Busto va in scena il big-match di Eccellenza con gli uomini di Tricarico, attualmente terzi in classifica, che cercheranno di concretizzare l’operazione sorpasso ai danni della capolista Verbano, approfittando anche del turno di riposo dell’altra capolista, il Cavenago Fanfulla.

Busto81-Cassano 05Match difficile sulla carta, ma non decisivo per Tricarico: “Era fondamentale vincere domenica scorsa, e lo abbiamo fatto con un risultato netto, per arrivare con le giuste motivazioni a questa sfida. Il Verbano è una grande squadra: all’andata ci ha messo in difficoltà più di chiunque altro e sono sicuro che anche domenica sarà una partita difficile, ma non decisiva ai fini del campionato perché manca ancora molto. Mi aspetto una prova importante da parte dei miei ragazzi e mi auguro che mettano in campo la grinta e la determinazione necessaria per conseguire un grande risultato”.

Il Verbano è la prima avversaria del mini tour de force che aspetta il Busto, dato che settimana prossima i ragazzi di Tricarico se la vedranno proprio col Cavenago: “Ribadisco che non si tratta di partite decisive, per quanto difficili siano – continua Tricarico –. Secondo me gli scontri diretti servono a dare morale a noi e, allo stesso tempo, scoraggiare gli avversari; è ovvio che vogliamo vincere, ma i campionati si vincono facendo punti soprattutto contro le cosiddette piccole e praticamente tutte le squadre davanti qualche passo falso l’hanno fatto”.

Tra queste rientrano Legnano e Ardor Lazzate, a secco di vittorie rispettivamente da tre e cinque turni. Si prospetta dunque una corsa a tre? “Non credo che si possa parlare già di fuga – risponde Tricarico – ma credo che la classifica rispetti i valori visti in campo. Il Legnano resta comunque un avversario formidabile che dirà la sua fino alla fine; per quanto riguarda l’Ardor devo dire che li vedo un po’ in difficoltà”.

Tornando al calcio giocato che partita si aspetta il mister domenica? “Spero che il Verbano venga a Busto per fare la partita, ma comprensibilmente terranno un atteggiamento più attendista; se così sarà dovremo essere bravi noi ad imporre il nostro gioco. Tutti a disposizione? Anzano ha subito un colpo domenica scorsa ed è uscito dopo cinque minuti; ad oggi sente ancora male e purtroppo vedo difficile un suo rientro, ma proveremo a recuperalo fino all’ultimo”.

VERBANO LEGNANO31Di contro c’è proprio il Verbano capolista, risultato impensabile almeno sulla carta ad inizio stagione, ma ampiamente meritato alla luce di quanto visto in campo. Non nasconde il suo stupore e la sua enorme soddisfazione mister Celestini: “Non mi aspettavo di essere lassù; abbiamo fatto qualcosa di straordinario finora soprattutto perché so di avere una squadra giovane e forte, ma non attrezzata per vincere rispetto ad altri club. Ci sono quattro o cinque squadre che stanno rendendo questo campionato avvincente, ma se per gli altri la vittoria finale è quasi un obbligo per noi sarebbe un sogno. Noi giochiamo quindi sereni, con quella spensieratezza che ci ha permesso di raggiungere con largo anticipo il nostro obiettivo stagionale che era la salvezza”.

Morale al massimo dunque in casa Verbano che sogna il colpaccio a Busto: “Andremo là senza snaturare il nostro spirito – ribadisce Celestini – siamo arrivati dove siamo giocandoci ogni partita con la giusta dose di aggressività, affrontando chiunque alla pari. Una sconfitta a Busto ci può stare e non pregiudicherebbe quanto fatto finora. A tal proposito voglio sottolineare una volta di più che noi possiamo permetterci il lusso di non vincere il campionato; altre squadre no”.

Infine un commento sul possibile forfait di Anzano: “Spero recuperi perché sarebbe un peccato giocare un match del genere senza uno dei migliori protagonisti, anche se all’andata è stato lui l’artefice della nostra sconfitta procurandosi il rigore del pari e siglando la rete decisiva. Ciononostante gli auguro di recuperare, ma del resto lui è un combattente, un leader, e sono sicuro che farà di tutto per esserci”.

Matteo Carraro