Quart’ultima giornata del girone unico di Terza Categoria, con i verdetti finali che si avvicinano sempre di più. In questo turno, in particolare, gli scontri diretti tra Coarezza e Bosto e tra France Sport e Olona potevano essere decisivi da un lato per i Playoff e dall’altro per la corsa al quarto posto.

METÀ ALTA – Nessuna difficoltà per la Sommese, che al Franco Pedroni trova la vittoria sul Rancio grazie alle realizzazioni di Scala e Meneghetti: non arriva la festa, ma paradossalmente si avvicina invece ancora di più il titolo perché il pareggio a reti bianche tra Coarezza e Bosto allontana i gialloblù dalla squadra di testa. L’Olona blinda il quarto posto con una vittoria esterna sulla France Sport, che spreca probabilmente quella che era l’ultima occasione per riaprire questa corsa. Occasione persa anche per gli Eagles Caronno Varesino, che con la netta sconfitta a Casciago sul campo della Casmo mancano l’aggancio alla France Sport e, anzi, vengono raggiunti da una Jeraghese vincente in casa sul Varano.

METÀ BASSA – Tutto facile per l’Angerese, che vince in casa la partita contro il Mascia United e stacca – forse definitivamente – la Fulcro Travedona Monate, che oggi era a riposo. Il Don Bosco ottiene una vittoria esterna sull’Oratorio di Cuvio che, per i biancoverdi, significa tenersi aritmeticamente alle spalle proprio quella Valcuviana che minacciava di risalire. E che invece, dopo la partita delle 18, si ritrova di nuovo penultima: goleada della Casport contro la Pro Cittiglio e controsorpasso, sebbene i cuviesi abbiano una gara da recuperare.

RISULTATI 31^ GIORNATA E CLASSIFICA


SOMMA LOMBARDO – La classifica non mente: quella tra Coarezza e Bosto è una di quelle partite che possono valere un campionato. Non solo perché, in caso di sconfitta del Coarezza e di vittoria della Sommese, l’altra squadra di Somma potrebbe già festeggiare la promozione, ma anche perché un successo del Bosto proietterebbe i gialloblù a +14 sul Coarezza e quindi letteralmente ad un passo dal concretizzare quel distacco di 10 o più punti che permetterebbe di non disputare i Playoff. A guastare una partita di tale portata ci pensa il direttore di gara, che estrae un rosso al 39’ per una protesta tutt’altro che plateale di Vista. Il Bosto stringe i denti e, anzi, domina nel secondo tempo creando diverse occasioni. Il gol però non arriva e questo punto, che scontenta tutti, è comunque più gradito al Bosto che mantiene il margine sul Coarezza. Il discorso primo posto si complica però terribilmente, con la Sommese che va in fuga.

PRIMO TEMPO – Sterlicchio prova subito a spaventare il Bosto: prende il tempo a Pisciottu sulla sinistra, rientra sul destro ma non trova la porta con il tiro a giro. Al 10’ Ghiringhelli lancia Cassani sulla sinistra con i tempi giusti, cross sul secondo palo su cui Borrelli, però, non riesce a colpire bene il pallone. Vista al 19’ impegna Rovetta con una punizione di potenza: l’estremo difensore controlla in due tempi e riesce ad evitare l’intervento di Ambrosino. Ancora bravo Sterlicchio al 23’ a passare dietro a Pisciottu sul filtrante di Pescosta, suggerimento centrale per Lisandrelli ma Bonanni salva tutto alzando in corner. Pisciottu si vede scappare via Sterlicchio anche tre minuti più tardi su un filtrante dalle retrovie, Marcon è monumentale a respingere in corner la conclusione ravvicinata. Il Bosto si riscuote con un gran numero di Ambrosino sulla trequarti, Giardini è lanciato in porta e incrocia col sinistro sfiorando soltanto lo 0-1. Al 39’ l’arbitro, dopo un fallo fischiato in mischia su corner, estrae il rosso per Vista. Il Bosto non accusa il colpo e va subito in profondità per Ambrosino, tiro deviato sopra la traversa. Si torna negli spogliatoi sullo 0-0 dopo un primo tempo scialbo, con il Coarezza che ha il vantaggio della superiorità numerica.

SECONDO TEMPO – Perri stravolge la squadra, passando a tre in difesa e inserendo Palvarini, Tasco e Lombardo per Cassani, Tenconi e Giardini. Il Coarezza parte creando un’occasione incredibile, Vanossi calcia a botta sicuro ma Palvarini fa il miracolo salvando sulla riga. Su un cross dalla sinistra è poi Tasco a fare l’intervento decisivo per anticipare De Stefano, ma è chiaro che con l’uomo in più il Coarezza può trovare spazi. Eppure è il Bosto che si fa avanti, con Lombardo che pesca Ambrosino sul lato destro dell’area e il numero 11 che va vicino al gol incrociando la conclusione. Ancora Bosto in contropiede, Ambrosino libera Carabelli a centro area: nettamente sbilanciato da dietro, il capocannoniere del Bosto calcia alto; nessun intervento del direttore di gara. Carabelli ha un’occasione anche al 62’, quando la palla esce dopo una punizione dal lato e può calciare di controbalzo: palla alta di poco. Due minuti più tardi, sempre con una punizione da destra, Carabelli pesca il taglio di Lombardo: Rovetta blocca senza difficoltà. Palvarini crea un’altra occasione per Ambrosino al 70’, dal limite dell’area la conclusione è alta. Palvarini è dovunque e salva ancora su un tentativo di Ferraro, arriva Sterlicchio sulla respinta e calcia fuori. Ancora una volta rischia il Coarezza quando, su un lancio di Tasco dalle retrovie, Carabelli viene atterrato da dietro mentre va per il tiro: solo calcio d’angolo secondo l’arbitro Bernacchi. Il Bosto non è fortunato al minuto 80, quando prima Ferraro e poi Montani vincono due rimpalli e la palla arriva ad un soffio dall’angolino della porta difesa da Marcon. Dentro anche Morrone per un Ambrosino che ha lottato come un leone nell’inedito ruolo di prima punta, risultando tra i migliori in campo. Alla lunga, con il Bosto che profonde tutti i suoi sforzi per cercare il vantaggio, si apre il campo per il Coarezza: Montani pesca Sacco a centro area, conclusione debole che colpisce Ferraro. L’attaccante rossoblù riuscirebbe anche a realizzare, ma per il direttore di gara è in posizione di fuorigioco. Perri si gioca anche l’ultimo cambio, inserendo Cantele per Carabelli. Su un contrasto sulla trequarti si gira il ginocchio di Palvarini, che rimane a terra lasciando il Bosto momentaneamente in nove. Finisce 0-0, con un Bosto che – nonostante l’inferiorità numerica per più di 50 minuti – avrebbe decisamente meritato di più: nel secondo tempo, infatti, i gialloblù hanno avuto in mano il pallino del gioco.

I MIGLIORI IN CAMPO
Sterlicchio (Coarezza) 7:
nel primo tempo è un incubo per la difesa ospite, va via da tutte le parti e solo un monumentale Marcon gli nega la gioia del gol dell’1-0. Nel secondo tempo, con la squadra che nonostante la superiorità numerica si abbassa tantissimo, non può più incidere.
Palvarini (Bosto) 7: il suo ingresso, a conti fatti, è decisivo per il punto ottenuto dai gialloblù. Salva due volte il risultato, nel primo caso respingendo sulla riga una conclusione che sembrava ormai destinata ad entrare. Riesce anche talvolta a proporsi in avanti coi tempi giusti giocando a tutta fascia. Preziosissimo.

IL TABELLINO
COAREZZA – CALCIO BOSTO 0-0 (0-0)
Coarezza:
Rovetta, Tinnirello, Pescosta (dal 42’ st Castiglioni), Giannini, Guarneri, Busa, Ricciardi (dal 32’ st Montani), De Stefano (dal 20’ st Ferraro), Sterlicchio, Lisandrelli, Vanossi (dal 37’ st Sacco). A disposizione: Giaretta, Foresti, Rodriguez. All.: Puppin.
Calcio Bosto: Marcon, Tenconi (dal 1’ st Lombardo), Cassani (dal 1’ st Palvarini), Ghiringhelli, Vista, Pisciottu, Borrelli, Giardini (dal 1’ st Tasco), Bonanni, Carabelli (dal 44’ st Cantele), Ambrosino (dal 36’ st Morrone). A disposizione: Dal Zotto. All.: Perri.
Marcatori: nessuno.
Arbitro: Sig. Bernacchi di Gallarate.
Note: spettatori 30 circa. Pomeriggio caldo e soleggiato. Terreno di gioco in discrete condizioni. Ammoniti: Tenconi (B), Guarnieri (C), Vanossi (C), Giannini (C). Espulsi: Vista (B) al 39’ pt per proteste. Angoli: 5-6. Recupero: 0’ + 4’.

Filippo Antonelli