Non è passato un anno da quando la Pro Sesto è scesa in campo per l’ultima volta a Masnago.  Era il 13 novembre  del 2016 e il Varese agguantò in “zona Cesarini” un pareggio ormai insperato. I biancoblù erano passati in vantaggio all’11’ della ripresa con una rete dell’ex Luca Scapuzzi che, appena subentrato a Gobbi,  girò in rete da pochi passi un bel cross di Battaglino. Contro i biancorossi ci si misero anche i legni, che respinsero due tiri a colpo sicuro di Becchio e Giovio. La sconfitta fu evitata a 1’ dal novantesimo grazie a un gol di Luca Piraccini, lesto a sfruttare una sponda di Matteo Scapini.

Nella “preistoria” delle sfide tra Varese e Pro Sesto (fondata nel 1913) spicca lo spareggio vinto dagli allora biancoviola varesini per il terzo posto nel girone che dava diritto a disputare le finali regionali del campionato di Prima Categoria 1920/21, la serie A di allora. Sul terreno di Busto Arsizio, il Varese prevalse per 2-1 grazie alle reti del bomber Stefano Visca, idolo dei tifosi bosini, e di Guzzetti. Con identico risultato i nostri avevano avuto la meglio nell’incontro della “regular season” disputato il 14 novembre sul campo delle Bettole, mentre a Sesto San Giovanni avevano vinto di misura i padroni di casa.

Varese e Pro Sesto si sono affrontate al massimo livello nei due campionati di Serie B 1946/47 e 1947/48. Il 30 marzo del ’47, il Varese vinse 2-0 allo stadio di Masnago con le reti di Giovanni Calveri (20’) e di Piero Trapanelli, che raddoppiò  dopo soli quattro minuti. Un gol ad inizio di ripresa di Guido Mollica diede il successo ai biancorossi anche nella stagione successiva, al termine della quale però, mentre i biancoblù sestesi riuscirono a mantenere la categoria, i varesini furono retrocessi e dissero addio alla serie cadetta per quasi un ventennio.
Negli Anni Cinquanta, le due squadre che saranno di fronte domenica a Masnago incrociarono le armi in ben tre stagioni (1953/54, 1955/56 e 1956/57) del campionato di quarta serie per ritrovarsi di fronte solo dopo trent’anni, in quattro successivi campionati di serie C2 e C1. A Masnago le prime tre sfide si conclusero con due pareggi a reti inviolate e una col risultato di 1-1.

Il 4 maggio 1989, alla rete del biancoblù Roberto Mazzeo (19’) replicò all’inizio della ripresa il biancorosso Riccardo Pecchi, appena subentrato a Tonino Modica. Al termine della stagione successiva, entrambe le compagini furono promosse in C1 e il 6 gennaio 1991 il Varese trovò nella calza della Befana…  una sconfitta casalinga, determinata da una rete di Tommaso Porfido al 21’ del secondo tempo. Lo stesso bomber segnò la rete del successo sestese nella partita di ritorno, contribuendo a ricacciare i biancorossi di Peo Maroso nella categoria inferiore.

In C2 finirono qualche anno dopo anche i biancoblù, poi sconfitti in due successivi campionati sul terreno di Masnago. Il 15 settembre del 1996, il Varese prevalse per 2-0 con una rete dal dischetto di Edoardo Gorini (21’) e il raddoppio di Curti (68’); il 3 maggio 1998, i biancorossi passarono in vantaggio al 9’ della ripresa  con Massimo Sala, subirono la rete del pareggio di Adriano Alex Taribello al 16’ ma riuscirono a conquistare il successo grazie a una marcatura, al 28’, dal dischetto del solito ri(Gorini).

f.b.