Freddo pomeriggio di lavoro al “Franco Ossola” col Varese che svolge quasi due ore di allenamento con la regia di mister Tresoldi, allenatore “promosso” in prima squadra dalla Juniores dopo le dimissioni di ieri pomeriggio di Salvatore Iacolino. Quattro chiacchiere in spogliatoio con la squadra, poi due parole a bordocampo con Paolo Basile prima di iniziare a lavorare sul sintetico “Alfredo Speroni” dove si è svolta la prima parte della seduta; dopodiché il tecnio è passato al terreno principale alternando prima il lavoro con la difesa e poi con centrocampisti e attaccanti prima di concludere con una partitella in famiglia undici contro undici. Scambio iniziale di opinioni con Ferri e a fine allenamento si è intrattenuto a parlare con Magrin, giocatore che sarebbe in uscita sul mercato. Se prima dell’addio di Iacolino la sua partenza era scontata, adesso rimane il beneficio del dubbio. Intanto hanno già fatto le valigie Granzotto (Campodarsego) e Molinari.
Il tecnico ha provato difesa a tre e centrocampo a quattro e sembra orientato al 4-3-1-2 con Rolando dietro le linee e Repossi-Lercara coppia d’attacco. Torneranno a disposizione dopo la squalifica i centrocampisti Monacizzo e Palazzolo; da capire se accanto a loro giocherà Zazzi oppure Battistello. Longobardi intanto ha corso a parte.
Per finire pizza in spogliatoio per festeggiare il compleanno di Palazzolo (23 anni), auguri! Per tutta la settimana la squadra si allenerà allo stadio e poi affronterà tre trasferte in una settimana: domenica, neve permettendo, Castellazzo, mercoledì Verona in Coppa e poi domenica 10 dicembre Chieri.

Queste le parole di Tresoldi, tecnico classe 1981 per la prima volta alla guida dei “grandi” dopo tanto settore giovanile, a fine allenamento: “Sono contento per l’intensità e l’applicazione che ho visto e non potevo chiedere di più. Mi piace il gioco dinamico e vado verso il 4-3-1-2 per risaltare le caratteristiche di ognuno, Magrin? Parlerò un po’ con tutti per conoscerli. Mi piace il ritmo aggressivo e vorrei trasferirlo alla squadra; è difficile da sostenere per tutti i 90′, dobbiamo gestire i momenti della gara”.

Elisa Cascioli
(Foto Domenico Ghiotto – Agenzia Blitz)