Concretamente non è successo nulla, ma invece la settimana che volge al termine è stata importantissima per il Varese per quel che riguarda la società. Il club ha comunicato ufficialmente di aver ascoltato “tutti coloro che hanno presentato la volontà di valutare l’opportunità di rilevare il club” e “si riserva nei prossibi giorni di effettuare valutazioni definitive”. In sintesi la prossima settimana piazzale De Gasperi comunicherà qualche strada intraprenderà. Indiscrezioni parlano dell’ingresso societario di una cordata (milanese?) che dia ossigeno alle casse messe a dura prova; si tratterebbe comunque di una soluzione temporanea utile a tamponare qualche mese. La struttura societaria non dovrebbe subire scossoni con Paolo Basile che dovrebbe restare al suo posto.

Una volta definiti i dettagli potrà prendere il via il calciomercato biancorosso che è comunque già in fermento come vi raccontiamo qui. Nel caso in cui si fosse verificata una fumata nera, il Varese di Basile sarebbe andato incontro ad un inevitabile ridimensionamento della rosa con tanti addii (che non saranno comunque pochi) e la valorizzazione dei giovani del vivaio, compreso mister Paolo Tresoldi, classe ’81 “promosso” dalla Juniores in seguito alle dimissioni di Iacolino.
Questo nuovo ingresso invece permetterebbe di poter operare diversamente perché, nonostante la classifica, il club non vuole perdere tutte le speranze e sperare almeno nei playoff. Intanto domenica arriva la sfida chiave di Castellazzo che sarà il primo esame per il Varese rinnovato.

Elisa Cascioli