Occasione sprecata, l’ennesima. Il Varese aveva la possibilità di tornare in vetta al campionato (da solo) e non è stato capace di sfruttarla. A Masnago è passato un altro treno, ma anche stavolta la squadra lo ha perso. Già, perché nel recupero di ieri con la Pro Settimo a caccia di punti salvezza, la prestazione dei biancorossi è stata incolore contro una squadra che si è chiusa in difesa; gli errori sottorete sono pesati moltissimo; il risultato è rimasto bloccato sullo 0-0 e il pubblico del “Franco Ossola” non è potuto tornare ad esultare.

Quando mancano sei giornate alla fine, Luoni e compagni si ritrovano ancora a dover inseguire, secondi a -1 da Cuneo e Inveruno e a pari merito con la Caronnese. La vittoria in casa non è mai arrivata in questo 2017, domenica sarà la volta buona? L’avversario di turno è il Legnano fanalino di coda della classifica e allenato dall’ex Paolo Tomasoni. Il Varese deve obbligatoriamente ottenere tre punti e sperare in un altro inciampo del Cuneo, impegnato nello scontro diretto col Chieri, e in una contemporanea flessione dei lanciatissimi gialloblù che non sembrano avere la pancia piena.

Insomma, il cammino è in salita, ma a Bettinelli piace raccogliere le sfide e quella del Varese non è certo una mission impossibile. La rosa ha tutte le qualità per potercela fare: «Il problema è che da qui alla fine troveremo molto squadre come la Pro Settimo che si chiuderanno nella loro metà campo – le parole del tecnico –. Dobbiamo essere più veloci di testa. In questo tipo di partite bisogna far girare la palla velocemente e andare sugli esterni per cercare l’uno contro uno e il fondo per andare a crossare».

Tre giorni per preparare la prossima sfida, la seconda consecutiva in casa. Oggi pomeriggio il Varese si è ritrovato al centro sportivo di Albizzate mentre domani si allenerà allo stadio, dove sabato mattina effettuerà la rifinitura. Ancora indisponibili Zazzi e Rolando mentre sono da valutare le condizioni del centrale Viscomi alle prese con un guaio al ginocchio.

Bettinelli rivedrà le sue scelte? A centrocampo si sono visti tutti i limiti e anche sugli esterni il Varese, tolto qualche bello spunto del terzino Talarico, non ha spinto come doveva. Parlare di formazione è ancora presto, ma di sicuro qualcosa potrebbe cambiare. Fischio d’inizio domenica alle 15, allo stadio riaprirà la Curva Sud per accogliere i sostenitori lilla.

Elisa Cascioli