Dopo l’ennesima amara trasferta, la Coelsanus torna al Campus per disputare la settima giornata di andata contro la Gessi Valsesia. Una Robur che finora ha dato il meglio di sè in casa e che necessita di trovare punti per tenere a debita distanza la zona calda della classifica in attesa di inserire nel roster Mercante, che sarebbe l’ex di turno fosse abile e arruolabile, dopo aver rimesso in campo Moretti dopo l’operazione all’appendicite (2′ sabato scorso con Cecina e 13′ con 7 punti nell’infrasettimanale con Omegna). In attesa di capire se questa Coelsanus è una versione cestistica del famoso binomio Doctor Jekyll e Mister Hyde, ovvero rombante e aggressiva difensivamente in casa, ma il suo contrario in esterna, andiamo a vedere chi sono i prossimi avversari dei gialloblu.

VALSESIA – Ennesima rivoluzione estiva per la formazione piemontese che ha cambiato anche il coach salutando Albanesi e trovando in panchina Domenico Bolignano. Rivoluzioni che hanno sempre pagato dato che nei tre precedenti campionati, Valsesia ha sempre centrato i playoff con un terzo, un sesto e un quinto posto sempre all’insegna dei giovani. Non è da meno neppure l’edizione 17/18 dove l’unico confermato è il tiratore scelto Gatti che coi suoi 26 anni è il giocatore più anziano del roster seguito dai due esterni classe ’93 Sodero e Magrini, entrambi altri ottimi tiratori dalla lunga distanza col secondo che è attualmente il miglior marcatore con 15,2 punti di media a partita. In cabina di regia attenzione a un play puro come ormai ce ne sono pochi in giro: Renato Quartuccio è un classe ’94 che non segna tantissimo (gli 8,1 punti di questo avvio di stagione sono il suo top in carriera), ma serve bene il pallone come testimoniano i 3,3 assists a gara. Altra sorpresa è il lungo classe ’95 Gloria: 12 punti a gara con 7 rimbalzi che con Catakovic crea un reparto pericoloso a livello offensivo. Da verificare, però, la presenza di quest’ultimo e Gobbato vittime di lievi infortuni nel finale della scorsa gara persa in volata contro la Fiorentina.
Appuntamento al Campus di Varese alle ore 19 di sabato.

Matteo Gallo

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