Ci risiamo, ancora una volta genitori protagonisti in negativo. E’ successo sabato pomeriggio durante l’incontro di campionato tra Sestese e Varesina in cui è scoppiata una rissa, presumibilmente tra genitori di due ragazzi, gli Allievi Regionali A. Sul risultato di 0-0, al 5′ del secondo tempo, il direttore di gara ha preso la decisione di sospendere la gara a causa di una vera e propria zuffa sugli spalti.

“Un vero rammarico, anche perché la gara era stata fino a quel momento molto bella e corretta” fa sapere la Sestese Calcio che stigmatizza l’accaduto, confidando che la decisione dell’arbitro “possa far si che in futuro non si verifichino di nuovo episodi del genere, non imputabili alle società”.

Il club biancoceleste, inoltre, sottolinea che “si è trattato di un caso isolato. Fino a quel momento in tribuna l’atteggiamento del pubblico è stato esemplare. Purtroppo a fare notizia sono sempre i fatti negativi, ma è bene ricordare che quasi tutti i presenti facevano un sano tifo per la propria squadra. Lo stesso valga per i giocatori, che hanno dato vita ad un incontro di calcio dal giusto agonismo”.

Sull’accaduto abbiamo chiesto il parere del tecnico della prima squadra, Fiorenzo Roncari: “Il presidente è molto amareggiato. Senza voler fare il genitore di nessuno, con assoluta umiltà, dico che deve tornare ad esserci più passione e tranquillità. Bisogna riportare l’aspetto sportivo genuino in tutte le categorie, ad eccezione della Serie A in cui domina lo spettacolo, in tutte le altre categorie ci deve essere più serenità. Arbitri e guardalinee possono incorrere ad errori che fanno parte dell’uomo. Purtroppo facciamo fatica ad accettarlo e non mi piace; così non va bene e parlo in generale a livello dilettantistico. Trovo siano assurde tensioni del genere.

Elisa Cascioli