I campionati si vincono con le grandi o con le piccole? Tema vecchio come il cucco. Quindi, senza soluzione certa e inconfutabile. Nel caso del Girone B di Serie D la risposta è invece piuttosto chiara. Stando almeno ai numeri, su cui abbiamo già posto l’accento nel recente passato e che aggiorniamo ad ulteriore conferma.

Separando la classifica in due metà (prime 9 e ultime 9), il Monza capolista è la squadra migliore nei confronti diretti con la parte nobile della graduatoria: 24 punti in 12 gare (media, 2 punti a partita). A seguire il Ciliverghe (20 punti in 11 gare, media 1,82), la Pergolettese (17 in 10, 1,70) e la Virtus Bergamo (22 in 13, 1,69).
E la Pro Patria? Già, la formazione biancoblu con 15 punti in 14 gare (media 1,07) viene a ruota anche di Pontisola (1,17) e Darfo (1,09). Ed è quella ad aver accumulato più sconfitte (7, di cui 2 a testa con Monza, Ciliverghe e Pontisola e una con il Darfo), senza riuscire mai a vincere in trasferta (come Darfo e Seregno). Per inciso, con le migliori e lontano dalle mura amiche, Monza e Virtus Bergamo hanno vinto 4 volte, il Ciliverghe 3. Se (in prospettiva playoff), restringiamo il campo alle sole prime 5, per i tigrotti le cose non vanno molto meglio. Monza 12 punti in 5 gare, Ciliverghe 13 in 6, Pro Patria 7 in 7, Virtus 6 in 7 e Pergolettese 4 in 5. Ovviamente, la mancanza di omogeneità nel numero di confronti diretti già giocati (o da giocare), rende la statistica ancora provvisoria. Ma la tendenza è comunque consolidata. E, da qui alla fine, gli uomini di Bonazzi hanno solo due occasioni per migliorarla (Pergolettese fuori e Darfo in casa)

Per contro, negli incroci con le ultime 9 della classifica la Pro Patria è l’unica ad aver sempre vinto: 12 gare e 12 vittorie (36 punti). Il Monza ha pareggiato in casa con la Virtus Bolzano raccogliendo 43 punti su 45 disponibili, mentre Pergolettese (40 su 48), Ciliverghe (34 su 45) e Virtus Bergamo (28 su 39), hanno perso tutte almeno una gara (Pergolettese e Virtus 2). Formazione biancoblu piccola con le grandi e grande con le piccole? Sintesi eccessiva che rende però bene l’idea su dove (e come) siano state accumulate 16 lunghezze di distacco dal Monza, 6 dalla Pergolettese e 3 dal Ciliverghe. Nelle ultime 8 giornate, però, i margini potrebbero essere limati grazie al calendario. Santana & C. oltre alle già citate Pergolettese (fuori) e Darfo (in casa), affronteranno 6 delle ultime 9 (Grumellese, Fanfulla e Levico allo “Speroni”; Dro, Scanzorosciate e Olginatese a domicilio).
Per converso, la Pergolettese ha un oroscopo davvero complicato dovendo ancora incrociare 6 delle prime 9 e 3 delle prime 5 (Monza, Ciliverghe, Pro Patria, Darfo, Seregno e Caravaggio). Il Ciliverghe ha ancora in agenda Pergolettese e Monza (oltre a Darfo, Seregno e Pontisola) mentre la Virtus Bergamo ha 5 avversari in comune con i biancoblu (Darfo, Grumellese, Fanfulla, Scanzorosciate e Levico) più Virtus Bolzano, Monza e Pontisola. Va da sé che affrontare le (teoricamente) tranquille Pontisola, Darfo, Seregno, Caravaggio e Grumellese potrebbe essere un miglior affare che incrociare le più deboli (ma ancora in bagarre) Dro, Scanzorosciate, Levico ecc. Tutti conti fatti senza l’oste, dunque. Perché le dinamiche del finale di stagione seguono logiche non sempre in linea con la classifica. Tornando a bomba, i campionati si vincono con le grandi. Ma si perdono con le piccole.

Giovanni Castiglioni