Domenica alle ore 17 al Palayamamay si presenta la MyCicero Pesaro, una tra le squadre più in forma del momento. Neopromossa dalla A2, l’anno scorso ha festeggiato proprio nel palazzetto bustocco il passaggio nella massima serie e ora ci torna dopo qualche mese da quinta in classifica.

L’avvio di stagione della formazione allenata da coach Bertini non è stato dei più facili come dimostra lo scivolone dell’esordio con Filottrano (per Filottrano quella è stata l’unica vittoria conquistata per ora) e il netto, seppure più prevedibile, ko contro le campionesse d’Italia di Novara.
Da quel 22 ottobre, però, Pesaro si è rimboccata le maniche e ha vinto a Legnano (3-1), a Cremona contro Casalmaggiore (3-0) e a Monza (3-2) e in casa ha portato al tie-break Modena e Scandicci; domenica scorsa, infine, ha liquidato in tre set Bergamo. Insomma, dopo lo 0-3 con Novara è sempre andata a punti, proprio come la UYBA che in tutte le otto gare disputate finora ha raccolto sempre almeno un punto.

Affronteremo Busto Arsizio con lo stesso entusiasmo con cui abbiamo approcciato questo campionato – spiega Alessia Arciprete –. Sappiamo della loro forza ma siamo consapevoli delle nostre qualità. Per dirla alla Bertini non dobbiamo mollare mai in nessuna situazione e finora abbiamo applicato alla lettera i suoi dettami: non ci resta che continuare così”. Sono queste le parole della ventenne schiacciatrice Arciprete, tornata a Pesaro dopo l’anno scorso al Club Italia.

In rosa, ci sono due ex farfalle: il libero Alessia Ghilardi, che ha vestito la maglia biancorossa in A2 nel 2004/2005, e Freya Aelbrecht, la sfortunata centrale belga che a Busto Arsizio ha lasciato poco il segno perché vittima di un grave infortunio nell’estate del 2014 che ne ha pregiudicato la stagione d’esordio alla UYBA. Rimasta in Italia, Aelbecht ha poi giocato con Bergamo, con cui ha vinto la Coppa Italia, e con Monza e quest’anno si è spostata a Pesaro.
La numero 9 è proprio una delle giocatrici più pericolose della formazione marchigiana, con il suo 7° posto nella speciale classifica di tutte le centrali del campionato. Con la compagna di reparto Rossella Olivotto, Aelbrech forma una coppia che nei primi 8 turni ha messo a segno in totale 49 muri risultando una delle più prolifiche nel fondamentale. Buono l’equilibrio che Pesaro ha trovato in difesa, con l’esperta Ghilardi e l’argentina Nizetich in ricezione. Tra gli elementi di spicco c’è anche la regista azzurra Cambi che, con la biancorossa Orro, ha diretto l’Italia agli ultimi Europei; da non sottovalutare nemmeno l’opposto Van Hecke, di ritorno in Italia dopo le esperienze in Brasile e Turchia.

Il sestetto che dovrebbe partire titolare al Palayamamay sarà dunque formato da Cambi al palleggio in diagonale con la belga Van Hecke, al centro Aelbrecht e Olivotto, in banda la montenegrina Bokan e l’argentina Nizetich, con Ghilardi libero.

 

IL CAMMINO DI PESARO

Laura Paganini
(foto Facebook Volley Pesaro)