Un sabato qualunque, un sabato tigrotto. Perché nonostante domani non si giochi, la routine prefestiva rimane intatta. Anzi, allenamento pure domani mattina lasciando il riposo (come sempre) per il “lunedì del calciatore”. Ivan Javorcic fa buon viso a (presunta) cattiva sosta: “E’ stata una settimana proficua. Abbiamo fatto una nuova mini preparazione. Era meglio non fermarsi? Non esiste la controprova. Magari è andata comunque bene così visto che abbiamo avuto qualche ragazzo (Mozzanica, Pedone e Pettarin, ndr) con l’influenza. Nulla di grave. Ma forse non sarebbero stati al 100%”. Domani lo spalatino e il DS Turotti saranno al “Voltini” di Crema per la sfida tra i nerobianchi locali (prossimi avversari in oroscopo domenica primo ottobre allo “Speroni”) e la Grumellese sconfitta giusto sette giorni fa. Altra occasione, insomma, per testare la proprietà transitiva.

Intanto, sul fronte infortunati Arrigoni e Colombo hanno lavorato ancora a parte. Ci saranno settimana prossima? A naso, più sì che no per l’ex Caronnese, più no che sì per il fagnanese. Si vedrà. Capitolo Bortoluz: in giornata nuovo consulto medico. Se tutto va come dovrebbe, il mestrino tornerà a Busto (e a disposizione) nei prossimi giorni. Con l’obiettivo di rientrare tra i convocati per la trasferta di Dro. Anche qui, tutto ancora in divenire. Non c’è fretta, ma un uomo in più in attacco male non farebbe. Anche perché dopo 15 giorni senza gare ce ne saranno 36 con 8 partite. Ritmo rapsodico. Toccherà adeguarsi.

        Giovanni Castiglioni