Sabato sera alle ore 21, nell’anticipo della 3^ giornata di ritorno (diretta TV su Rai Sport), la UYBA farà visita alla Metalleghe Montichiari allenata per il quarto anno consecutivo dal coach lodigiano Leonardo Barbieri.

LA SITUAZIONE – La compagine bresciana occupa la penultima posizione in classifica con 8 punti all’attivo, due in più del fanalino di coda Club Italia, e al momento sarebbe retrocessa in A2.
Il nuovo anno per ora ha portato in dotazione alle biancorosse un punto, quello conquistato domenica scorsa a Novara nel 3-2 (20-25, 23-25, 29-27, 25-23, 15-12) che ha dato ragione alle piemontesi dopo oltre due ore di battaglia. Quella che si è vista al PalaIgor, però, è stata un’ottima Metalleghe Montichiari che ha giocato molto bene, con tenacia e attenzione e alla quale è mancata soltanto la vittoria. In vantaggio di due set, la compagine lombarda si è fatta rimontare da una Novara trascinata al successo dai 39 punti di Barun. In casa bresciana, tuttavia, non è stata da meno l’opposto Malagurski, che ha risposto con ben 36 punti messi a terra.
Dopo l’1-3 casalingo incassato una settimana prima dalla Saugella Team Monza nello scontro diretto della zona calda, Montichiari ha risposto alla grande dimostrando di essere anche in una buona condizione fisica. La rincorsa verso la salvezza è indubbiamente difficile, ma, con ancora 9 partite da disputare e quattro lunghezze da recuperare a Firenze e Monza (12 punti), i giochi sono ancora aperti.

I PRECEDENTILo scorso 30 ottobre Montichiari è stata battuta 3-0 (26-24, 26-24, 25-17) dalla UYBA al Palayamamay di Busto Arsizio. Quella serata le bresciane non hanno portato a casa nemmeno un punto, ma hanno dato del filo da torcere a Pisani e compagne nei primi due set, dove si è combattuto punto a punto fino al doppio 26-24 che ha premiato le padrone di casa.

LA SQUADRA – Rispetto all’andata, in casa Montichiari non c’è stato nessun nuovo arrivo nè nessuno addio.
La giocatrice che senza dubbio ha reso di più in questi mesi è l’opposto serbo Sanja Malagursky, sesta in classifica quanto a punti realizzati (251 in 50 set disputati) e prima in graduatoria nella speciale classifica riservata alle schiacciatrici e che tiene conto dei punti messi a terra, dei muri e dei servizi andati a buon fine. A dirigere l’orchestra di coach Barbieri è l’esperta Ludovica Dalia, mentre al centro ci sono l’eterna Simona Gioli e la polacca Zuzanna Efimienko rispettivamente 12^ e 11^ in classifica quanto al ruolo delle centrali; la più pericolosa a muro delle due è Efimienko, autrice finora di 37 muri, due in meno della farfalla Stufi che però ha giocato una partita in meno. Se il libero è Jole Ruzzini, in banda presumibilmente scenderà in campo la coppia serba composta da Jelena Nikolic e Bianka Busa.

 

IL CAMMINO DI MONTICHIARI

Laura Paganini
(foto Rubin X LVF)