Il direttore sportivo Alessandro Merlin, tornato al suo posto, spiega la decisione di esonerare Baiano, che a sua volta era subentrato a Ramella. “Proprio per questo motivo è stata una scelta molto difficile visto che avevamo già cambiato” precisa il ds che elogia Bettinelli: “E’ il mister giusto per noi, prima di tutto per la persona che è, poi per il suo profilo tecnico e infine perché conosce benissimo l’ambiente. Ha già iniziato a lavorare e i risultati parleranno per lui”.

L’ex tecnico Baiano, che si era sfogato sulla questione societaria dopo la seconda sconfitta consecutiva, ha lasciato il Varese senza risparmiarsi qualche frecciatina, ma il direttore preferisce non rispondere: “Non voglio cadere nelle provocazioni e fare polemica; le parole lasciano il tempo che trovano, nel calcio contano i numeri. Abbiamo 50 giorni di lavoro e guardiamo avanti. Ci tengo solo a chiarire che la scelta è dettata esclusivamente dai numeri: la media punti del girone d’andata è di 2.9, solo 1.22 quella del ritorno. Questo per chiarire che non è questione di dichiarazioni fatte o di polemiche create. Adesso guardiamo alle prossime 8 partite; io non faccio promesse; lavoriamo, dimostriamo e poi facciamo le valutazioni”.

Capitolo Bordin, il portiere classe ’95 che se n’è andato prima della sfida con la Caronnese nel periodo in cui il ds non c’era. “Io personalmente vorrei reintegrarlo in rosa. Ha sbagliato, ha avuto un comportamento non giusto nei confronti della squadra, ma per noi può essere un arma in più. Con il mister ci siamo già confrontati e a breve parleremo anche con il ragazzo”.

e.c.