Si gioca? Sì, ma, forse. La sfida tra Lecco e Pro Patria (domani ore 14.30, stadio “Rigamonti-Ceppi” sembra condannata ad un destino di incertezza.
Dopo la vicenda del “gran rifiuto” opposto dai tifosi biancoblu alle limitazioni imposte dalla Questura lariana, ci si è messo anche il cattivo tempo. Nella serata di ieri (foto) il terreno dell’impianto di via Don Pozzi era infatti ancora interamente coperto da pochi cm di neve. La società bluceleste ha fatto sapere informalmente che entro oggi provvederà alla spalatura (pena, ricordiamolo, la sconfitta a tavolino dato che l’evento atmosferico non si è verificato entro le 48 ore dalla gara). Ma il pericolo che il ghiaccio sottostante (soprattutto nella fascia sotto la tribuna centrale dove in inverno non arriva il sole) possa consigliare l’arbitro Catallo al rinvio, è comunque piuttosto consistente.
Intanto, domani mattina alle 10 la tifoseria tigrotta si è data appuntamento allo “Speroni” per incoraggiare la squadra alla partenza per Lecco. Nella speranza che non sia un viaggio a vuoto.
Giovanni Castiglioni
(foto lecconotizie)
