Avramovic: 6,5 Non dispiace per come sta in campo e per due spezzoni tra fine primo quarto e, soprattutto, fine terzo periodo in cui aiuta Varese a rientrare.
Pelle: 6 Si fa sentire in difesa cancellando prima Gudaitis, poi Micov volando a altezze imperiali. E’ cambiato, però, il clima in regia e l’Airone non trova rifornimenti utili per le sue leve.
Natali: 6,5 Entra dopo il terzo fallo di Okoye e si rende utile con tanta sostanza e qualche punto. Preziosissimo il suo tuffo nel quarto periodo che lancia a “rete” per un gollonzo Hollis. Spreca una tripla aperta a -100″ che avrebbe cambiato completamente le sorti del match, ma il suo lo ha ampiamente fatto. Lottatore.
Okoye: 7 Purtroppo termina la sua gara anzitempo al 36′ e questo è il rimpianto maggiore. Disputa una prova attenta in difesa, a tratti è quasi una furia e in attacco non spreca nulla. Oro nero.
Tambone: 6 Piace per come gestisce i ritmi e non ha alcun timore reverenziale sul parquet meneghino. Chiude con 3 assists.
Cain: 6 Utile in difesa nei primi 20′, nella ripresa unisce a questa dote anche tanti rimbalzi – alla fine saranno 11 di cui 5 offensivi – e raddrizza completamente la baracca andando forte a tap in in attacco dimostrando di poter dare qualcosa anche in fase offensiva. Giano.
Ferrero: 6,5 Solita prova da gladiatore per il capitano che pesca anche una preziosissima tripla in un momento delicato del match.
Wells: 6,5 E’ vero, tira malissimo e nei primi 20′ non dà segnali di svolta dopo la prova contro Venezia. Poi, però, sale di livello: legge bene il cronometro e i tempi per i passaggi, si spende come un forsennato su Theodore – l’apice è la stoppata del 36′ – e trova giocate importanti come la tripla del primo pari a quota 65. Diesel.
Waller: 6 Parte fortissimo con 8 punti su 10 di Varese, poi spende rapidamente il secondo fallo e, probabilmente, la sosta forzata in panchina lo spegne perdendo il feeling con la partita.
Hollis: 7 Giocatore capace di lampi di classe come il 74-70 e dà anche una mano sotto le plance. Uno dei punti di forza della Varese di stasera. Genio.

Matteo Gallo

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