La passata stagione è stata quella dell’esordio, delle prime volte e delle emozioni mai provate, quella di quest’anno dovrà essere, quasi necessariamente, quella della svolta definitiva, della consacrazione e, perché no, della realizzazione di un sogno chiamato serie D. Il Busto 81 è pronto, prontissimo per dire la sua, per lasciare un’impronta definitiva nel girone A di eccellenza e per andare oltre.
Busto 81-Sestese 15Il 5° posto dello scorso campionato, ma la mancata qualificazione ai playoff per il distacco punti, non hanno permesso ai bustocchi di giocarsi la post season, ciò non toglie loro i meriti di una bellissima e importante annata che sarà certamente il trampolino di lancio giusto per la prossima. Domenica scorsa il ritrovo agli ordini del confermatissimo mister Tricarico, ieri la prima amichevole stagionale con la Bustese, ora due giorni di riposo e poi sotto a lavorare di nuovo. Ma come ha iniziato questa nuova avventura il Busto 81?Sacrificio e volontàafferma diretto mister Tricaricoe umiltà massima, dai vecchi come dai nuovi, sono rimasto quasi stupito dalla predisposizione, non avrei potuto chiedere un inizio migliore”. Casorati, Moroni, Urso e Soldi a cui vanno ad aggiungersi acquisti del calibro di Berberi, Anzano e Scapinello, solo per fare alcuni nomi, nomi che spingono i biancorossi fra le candidate al titolo. “Non possiamo certo nasconderciafferma il tecnicoma alle capacità individuali dobbiamo sommare tutto il resto altrimenti non andremo da nessuna parte, le sensazioni fino a questo momento sono ottime, diremo la nostra e faremo di tutto per raggiungere i nostri obiettivi”. Cosa cambia rispetto all’anno passato? O meglio che cosa Busto 81-Sestese 03 tricaricoti porti dietro?Innanzitutto l’esperienza, un anno in eccellenza fa tanto e ti fa crescere a prescindere, poi se c’è una cosa che ho imparato è che non potrà mancare è la cura del dettaglio, il non tralasciare nulla, insieme alla fiducia e al sacrificio fanno tutto, dovremo essere bravi ed avere veramente la massima intenzione in ogni cosa”. Nomi di primordine, società solida e vogliosa di fare il salto, non senti la pressione di dover vincere “per forza”?Me lo chiedono in tanti replica Tricaricoma io mi sento solo fortunato; tre anni fa tutto questo potevo solo sognarlo, ora mi ritrovo a vivere in una meravigliosa realtà, chi sceglie di fare questo mestiere sa a cosa va in contro, sa di avere un destino legato ai risultati, ma lo ribadisco, sono un privilegiato”.
Nomi caldi, esperienza, i giovani giusti, un mister “attento” e poi entusiasmo, sacrificio, volontà e una società solida alle spalle: il Busto 81, che continuerà le doppie sedute dopo ferragosto, che giocherà in amichevole contro l’Uboldese il 20, per poi affrontare il 26 quasi sicuramente l’Assago ed il 27 la Castanese, è pronto a farsi largo fra le big (“Legnano, Fanfulla e Fenegrò sono a mio avviso le favorite” sottolinea Tricarico ndr”) e sta già provando a costruire, mattone dopo mattone, quel lungo ponte che porta direttamente dalla porta principale al paradiso della serie D.


Mariella Lamonica