Quella di sabato scorso contro la Liu Jo Nordmeccanica Modena al tie-break è stata l’undicesima vittoria stagionale in campionato della Foppapedretti Bergamo che attualmente occupa la quarta posizione in classifica con 29 punti all’attivo; il terzetto di testa, formato da Conegliano, Casalmaggiore e Novara, è piuttosto distante (rispettivamente 8, 7 e 5 lunghezze), ma per la truppa di coach Lavarini sarebbe importante mantenersi stretto il quarto posto in ottica playoff scudetto.

Se in casa hanno perso soltanto una volta, e proprio contro la UYBA lo scorso 12 novembre, le orobiche hanno un ruolino di marcia diverso in trasferta dove hanno festeggiato quattro successi a fronte di tre sconfitte, l’ultima delle quali quindici giorni fa al PalaIgor di Novara (3-0). Quella contro la Igor Gorgonzola Novara è stata la prima partita disputata senza l’opposto di ruolo rossoblù, ovvero Katarzyna Skowronska. La schiacciatrice polacca, infatti, si è rotta il legamento crociato del ginocchio destro durante l’incontro casalingo del 22 gennaio contro Scandicci e ha concluso quel giorno la sua stagione. Si tratta di una perdita importante nell’economia del gioco della Foppapedretti Bergamo che ha perso la sua giocatrice più prolifica e che fino all’infortunio aveva messo a terra 294 punti.

Coach Lavarini, dunque, si è trovato a dover rimodellare la squadra e ha deciso di schierare nel ruolo di opposto Laura Partenio, con Miriam Sylla e Alessia Gennari in posto quattro. Quanto alla regia, direttrice d’orchestra perfetta è la campionessa Eleonora Lo Bianco, alla sua ottava annata non consecutiva a Bergamo, maglia con la quale ha vinto tutto. Se libero è la brasiliana Fernanda Santana Pinto Suelen, il parco centrali è composto dall’ex Novara Martina Guiggi, dalla serba Mina Popovic e da Paola Paggi.

Quanto ai precedenti tra le due squadre, la UYBA non batte Bergamo in casa dal 3-0 di gara-2 dei quarti di finale dei playoff scudetto 2014. Da quel 12 aprile, le farfalle hanno sempre perso in soli tre set. Nella gara di andata di questa stagione, Pisani e compagne hanno espugnato il PalaNorda in rimonta infilando la quarta delle sei vittorie consecutive poi conquistate; in quell’occasione, però, Vasilantonaki si è procurata la rottura del quinto metatarso del piede destro.

 

OCCHIO A… MINA POPOVIC
Serba classe 1994, Mina Popovic gioca nel ruolo di centrale. È al suo primo anno alla Foppapedretti Bergamo dopo che due stagioni fa ha esordito in Italia con la maglia dell’Obiettivo Risarcimento Vicenza. Pur giovanissima, in patria Popovic ha già vinto due campionati e tre coppe di Serbia con la Stella Rossa Belgrado.

popovic bergamo rubin x LVFNella sua prima annata in rossoblù si sta dimostrando a dir poco all’altezza soprattutto nel suo fondamentale preferito: il muro. La serba, infatti, fino ad oggi ha stampato alle avversarie 38 muri, stesso numero di Stevanovic di Casalmaggiore, e uno in più della farfalla Stufi, ai box per infortunio da tre gare. Nella speciale classifica dei muri vincenti, si posiziona dunque al settimo posto. Quanto al ruolo dei centrali, invece, è diciottesima, ma può vantare un invidiabile 55,83% in attacco. La sua crescita è esponenziale, basti pensare che nella sfida di sabato scorso contro Modena, Popovic ha totalizzato la bellezza di 22 punti (best scorer della Foppapedretti Bergamo) con 9 punti a muro sui 16 complessivi e con 12 punti in attacco (71%). Da quando Skowronska si è infortunata, si è caricata la squadra sulle spalle e sta conquistando sempre di più il pubblico amico a suon di prestazioni monstre. È lei l’osservata speciale della Foppa alla quale la UYBA deve prestare la massima attenzione.

Laura Paganini
(foto Rubin X LVF)