CESATE – Vittoria sofferta per il Verbano che supera per il 1-0 il Saronno e torna al successo. Ancora una volta lo zampino ce lo mette Amelotti, una vera e propria bestia nera per la squadra di Antonelli che evidentemente ispira particolarmente il numero 10 rossonero. Tre punti fondamentali per la formazione di Celestini che dopo un periodo buio ritrova la luce. Match povero di emozioni, viziato anche dalla doppia espulsione ai danni dei padroni di casa.

SaronnoPRIMO TEMPO – L’avventura di Fbc Saronno e Verbano era iniziata nello stesso modo con una partenza sprint nelle prime uscite stagionali ed un futuro roseo davanti. A distanza di qualche mese la situazione sembra essere cambiata: entrambe hanno incontrato delle difficoltà lungo il cammino, ma se da un lato i rossoneri di Besozzo hanno progressivamente perso dei colpi e la testa della classifica, gli amaretti sembrano invece avere finalmente trovato il bandolo della matassa. E oggi gli uomini di Antonelli, vestiti con un insolito completo multicolore quasi natalizio, possono contare sul fattore campo da non sottovalutare. La partita viaggia a rilento senza particolari emozioni in avvio. Spetta agli ospiti provare a rompere il ghiaccio con Caputo che al 20’ sfiora la rete da calcio di punizione. Sull’azione seguente ancora il numero 7 cerca l’eurogol da fuori area di contro balzo: in entrambi i casi è questione di centimetri. Per il resto le occasioni si contano sulle dita di una mano. Fino a quando il numero 10 del Verbano Amelotti, che già aveva castigato i biancoazzurri all’andata, si inventa un sinistro dalla trequarti che si insacca all’incrocio dei pali. Sul cronometro dell’arbitro scocca la mezz’ora e il Saronno sembra non averci ancora capito molto. Al tramonto del primo tempo arriva un’altra doccia fredda per i padroni di casa, costretti all’inferiorità numerica dall’espulsione di Panzeri. Capitan Pacifico va su tutte le furie e richiama i suoi compagni all’ordine. Anche se poi è proprio lui a rischiare di perdere la testa. Una cosa è certa: in una prima frazione di gioco abbastanza noiosa, giocatasi molto sul confronto fisico, a fare la differenza è il livello di concentrazione messo in campo dagli uomini di Celestini, meritatamente in vantaggio al 45’.

VerbanoSECONDO TEMPO – Si prospetta dunque una ripresa abbastanza complicata per i biancoazzurri, sotto di un gol e di uomini, ma c’è tutto il tempo per raddrizzare il tiro di una domenica pomeriggio nata male. Quello del secondo tempo è infatti un Saronno a trazione anteriore, più determinato e spregiudicato rispetto al primo tempo che spaventa e schiaccia il Verbano nella propria metà campo. D’altra parte lo diceva anche Nils Liedholm che in dieci si gioca meglio che in undici. A guidare le scorribande dell’Fbc c’è Scavo che al 18’ dribbla un avversario e prova la conclusione da fuori area. E’ lui il più dinamico della squadra e al 26’ tenta una rovesciata un po’ pretenziosa dalla lunga distanza che non può impensierire il portiere. Antonelli capisce il momento positivo della propri squadra ed inserisce tutti i propri attaccanti, sacrificando qualcosa in fase difensiva, ma per una buona causa.
In fin dei conti però una vera reazione del Saronno non c’è e il Verbano senza scomporsi riesce a contenere bene le sortite offensive avversarie, rendendosi ancora pericoloso in più occasioni. L’ultimo sussulto è del Saronno che prova il tutto per tutto in contropiede con Scavo e da calcio d’angolo calcio d’angolo, rimediando solamente un’altra espulsione, quella di Pacifico, che mette fine alle ostilità.

I MIGLIORI IN CAMPO
Scavo (Fbc Saronno) voto 6,5:
La squadra si aggrappa alla sua classe per risalire la china dopo un primo tempo da dimenticare, ma da lui ci si aspetta qualcosa in più.
Amelotti (Verbano) voto 7: Gioca sul velluto non per presunzione, ma perché se lo può permettere. Serve palloni invitanti ai compagni e firma un eurogol.

IL TABELLINO
FBC SARONNO – VERBANO (0-1)
Fbc Saronno:
Cortese, Panzeri, Della Volpe, Pacifico, Sposito, Pisoni, Greco, Fall (20’ st Bonfante), Surace (28’ st Niesi), Scavo, Ceci (11’ st Raiola). A disposizione: Lodini, Giudici, Raiola, Massironi, Deservi, Niesi, Bonfante. All: Antonelli.
Verbano: Spadavecchia, Scarcella, Napoli, Dal Santo, Bratto, Sorrentino, Caputo (20’ st Bensh), Malvestio, Licciardello (39’ st Caliman), Amelotti, Verde (22’ st Talarita). A disposizione: Papluca, Lunardon, Beghi, Bensh, Talarita, Scurati, Caliman. All: Celestini.
Arbitro: Bonacina di Bergamo (Asciamprener – Bernasso)
Marcatori: pt: 30’ Amelotti (V)
Note – Espulsioni: Panzeri e Pacifico

 Inviato Alessio Colombo

Le altre partite:

ARDOR LAZZATE – UNION VILLA CASSANO 1-1 (1-0)
Ardor Lazzate: Mauri, Pozzobon, Carrafiello, Cicola, Bernello, Sala, Passoni, Proserpio, Iacovelli (38’ st Galli S), Galli N (23’ st Cassina), Giglio (30’ st Marzorati). A disposizione: Del Gaudio, Borlina, Buccini, Ferrario. All.: Campi
Union Villa Cassano: Seitaj, Colombo E, Brivio, Barni, Di Lauro, Comani, Colombo M, Leone (23’ st Di Dio), Fusco (43’ st Shala), Nocciola, Bianchi (14’ st Kate). A disposizione: Ndiaye, Sansonetti, Moretti, Lombardo. All.: Barban
Arbitro: Ceresini di Lodi (Marra – Gervasoni)
Marcatori: pt: 1’ Iacovelli (A); st: 9’ Mattia Colombo (U)
L’Ardor Lazzate non va oltre il pari contro l’Union Villa che raccoglie un gran bel punto in una trasferta delicata. Netto predominio dei padroni di casa nella prima frazione di gioco con Iacovelli che dopo nemmeno un giro d’orologio beffa tutti e fa 1-0. I gialloblu continuano il pressing e sfiorano più volte il raddoppio ancora con Iacovelli, ma anche con Proserpio e Passoni, fermati solamente dai grandi interventi dell’estremo difensore ospite Seitaj che salva il risultato. Nella ripresa il Cassano reagisce ma sbaglia un rigore con Bianchi, ribattuto da Mauri. Poco dopo però gli ospiti acciuffano il pari con una prodezza di Colombo Mattia che supera in pallonetto il portiere L’Union Villa prova la beffa, sfruttando il momento di stanchezza dei padroni di casa, ma si deve accontentare dell’1-1, comunque importante contro una squadra in salute come il Lazzate.

LOMELLINA – FENEGRO’ 3-1 (1-0)
Lomellina: Basso, Sala (21’ Versuraro), Plado, Gonella, Eugenio, Morabito (35’ Cartsegna), Bamba (72’ Kolaj), Giordano, Berberi, Pellicani, Buscaglia. A disposizione: Lorenzon, Fiore, Versuraro, Kolaj, Amello, Dodaj, Cartasegna. All: Civeriati.
Fenegrò: Boari, Bressi, Castroflorio, Bello, Evola, Favero, Scavone (66’ Marrapodi), Lo Jacono, Fioroni, Schiavano, Giambrone (51’ Sanfilippo). A disposizione: Bianchi, Di Stefano, Menga, Sanfilippo, Schinetti, Marrapodi, Corti. All: Pilia.
Arbitro: Bettani di Treviglio (Comossi – Deni)
Marcatori: pt: 34’ Morabito (L); st: 71’ Buscaglia (L), 75’ Schiavano (F), 82’ Kolaj (L)
Tris del Lomellina sul Fenegrò. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato in cui i padroni di casa erano riusciti a trovare il gol del vantaggio con Morabito al 34’, la squadra di Civeriati prende il volo e schiaccia gli uomini di Pilia nella ripresa. I gol arrivano quasi tutti negli ultimi venti minuti. Dopo l’1-0 di Morabito, Buscaglia raddoppia al 71’, ma il Fenegrò accorcia le distanze su calcio di rigore con Schiavano che dagli undici metri fa secco Boari. A meno di dieci minuti dalla fine la partita è ancora aperta e allora ci pensa Kolaj, entrato da poco, a mettere la parola fine sul match con un gol in contropiede che non lascia scampo agli avversari.

ACCADEMIA PAVESE – ACCADEMIA VITTUONE 2-0 (1-0)
Accademia Pavese: Flommi, Monopoli, Vernocchi, Bigioni, Serao, Bottini, Di Paola (8’ st Maggi), Troiano (28’ st Mezzadri), Doria (40’ st Galazzi), Gaudio, Silva Reis. A disposizione: Migliari, Mezzadri, Comicini, Maggi, Samba, Carbone, Galazzi. All: D’Amico.
Accademia Vittuone: Rossi, Becchi, Parrello (5’ st Salmoiraghi), Turconi, Colombo (25’ st Bianchi), Benardi, Fulciniti, Granata, Gibellini, Ghidoli (12’ st Bongiasca), Zanaboni. A disposizione: Baltimora, Bongiasca, Salmoiraghi, Bianchi, Bollini, Piccone, Pepe. All: Pedroli.
Arbitro: Damiani di Sondrio (Madaschi – Lanzetta)
Marcatori: pt: 30’ Silva Reis (P); st: 24’ Troiano (P)
L’Accademia Pavese batte il Vittuone e si scrolla di dosso i fantasmi dei playout. Un gol nel primo ed un gol nel secondo tempo risolvono le ostilità tra le due accademie, entrambe nella zona rossa della classifica. Alla mezz’ora della prima frazione è Silva Reis a portare in vantaggio i padroni di casa con un gol che vale l’1-0. Nella ripresa raddoppia Troiano al 24’ che arrotonda il risultato e regala i tre punti ai biancoblu dell’Accademia Pavese. L’ultimo sussulto è però degli ospiti che al 90’ sfiorano la rete del 2-1 con Fulciniti, che non avrebbe comunque cambiato le sorti di un match ormai deciso. Vittoria meritata per la squadra di D’Amico, più aggressiva e determinata degli avversari, che con questo risultato si porta a distanza di sicurezza dal Trezzano.

ARCONATESE – SESTESE 4-0 (1-0)
Arconatese: Ghirardelli, Bianchi, Vavassori, Ferrè, Volpini, Borghesi, Appella, Balacchi, Guarda, Di Gennaro, Rampinini. A disposizione: Rogora, Locatelli, Dell’Aera, Giordano, Anelli, Spadaccino, Moriggi. All:
Sestese: Didoni, Del Vitto, Gibelli, Barbagallo, Folcia, Roncari, Blanda, Mantegazza, Travaini, Leontini, Midali. A disposizione: De Bernardi, Binda, Boscolo, Bottone, Cozzi, Fronte, Morelli. All: Roncari.
Arbitro: Zambetti di Lovere (Campagna – Ottoveggio).
Marcatori: pt: 45’ Di Gennaro (A); st: 20’, 27’ Bianchi (A), 40’ Appella (A)
Poker dell’Arconatese sulla Sestese. I gialloblu con una vittoria schiacciante continuano la fuga in testa alla classifica a +4 sul Pavia. Dopo un primo tempo bloccato ci pensa Di Gennaro a firmare il gol del vantaggio con un diagonale che fulmina Didoni al 45’. Nella ripresa i padroni di casa dilagano con la doppietta di Bianchi al 20’ e al 27’. A meno di cinque minuti dal termine è Appella a mettere il punto esclamativo su di una partita perfetta da parte dell’Arconatese, anche se forse il risultato di 4-0 sembra eccessivo per la prestazione degna di nota, almeno nel primo tempo, fornita dagli ospiti.

BRERA – ATLETICO SAN GIULIANO 0-0
Brera: Chacra, Carta, Fronda, Bertola, Ranieri, Borromeo, Komeri, Lossani, Cataldi, Daghetti (70’ Cosmai), Necchi (45’ De Nguijdjol). A disposizione: Cavioni, Audino, Bonfieni, Muscarella, Ruffa, Kosmai, De Nguijdjol. All: Mazza.
Atletico San Giuliano: Boscolo, Caimi, Pignatiello, Brandi, Dragoni, Fondrini, Venturiero (21’st Volpi), Mattiolo (34’ st Tazzi), Marchetti (27’ st Merafina), Cannistrà, De Filippis. A disposizione: Valsecchi, Volpi, Merafina, Raimondi, Carluccio, Tazzi, Arzù. All: El Sheikh.
Arbitro: Baratta di Rossano
Risultato a occhiali tra Brera ed Atletico che non vanno oltre lo 0-0. Da tre giornate la formazione ospite non trovava il gol ed oggi ha confermato il trend negativo rimanendo ancora una volta a secco. Stesso discorso per il Brera che dopo un tour de force contro Verbano e Busto 81 ritorna a punti contro l’Atletico San Giuliano lasciando le distanze invariate. La zona salvezza non è distante ma servono delle vittorie.

CALVAIRATE – PAVIA 0-2 (0-1)
Calvairate: Casanova, Paloschi, Binda Pienti, Zanettini, Cosentino, Barazzetta, Corona, Stefania (40’ st Sarina), Gentile (40’ st Montanari), Zappettini, Cangelosi (35’ st Visigalli). A disposizione: Corti Vittorio, Manzoni, Corti Valerio, Visigalli, Cecere, Montanari, Sarina. All: Nichetti.
Pavia: Pantaleo, Simoncini, Russo, Troiano, Severino, Fogacci, Coviello, Rescio (36’ st Losi), Chiaria, Mangiarotti (47’ st Bertocchi), Franchini (41’ st Pierini). A disposizione: Scaffia, Carollo, Pierini, Losi, Bertocchi, Berretta, Mazzini. All: Buglio.
Arbitro:
Marcatori: pt: 35’ Franchini (P); st: 20’ Chiaria (P)
Torna a vincere il Pavia e sale a -4 dalla vetta della classifica con un match ancora da disputare. D aprire le marcature ci pensa Franchini al 35’, mentre nel secondo tempo al 20’ raddoppia Chiaria che chiude il match sul risultato rotondo di 2-0. E’ il tredicesimo risultato utile consecutivo per la corazzata di Buglio che non conosce la sconfitta dalla trasferta di Besozzo contro il Verbano e che può contare su un bomber di razza come Mangiarotti per proseguire questa striscia positiva.

SANCOLOMBANO – BUSTO 81 2-0 (0-0)
Sancolombano: Ziglioli, Giavardi, Ioance, Tacchinardi, Dorigo, Cirillo, Geamanu (22´ st Goretti), Azzaro, Cospito, Ingribelli, Fogu (42´ st Pernatsch). A disposizione: Lacchini, Ruggeri, Di Frisco, Vidali, Lupo. All.: Tassi
Busto 81: Heinzl, Manuzzato, Coppola, De Spa, Broggini, Moroni, Senesi (23´ st Aloe), Caon (13´ st Martegani), Urso, Casorati, Moro. A disposizione: Mantovani, Soldi, Baglio, Di Simone, Cannizzaro. All.: Tricarico
Arbitro: Agostoni di Milano (Morini – Casati).
Marcatori: 8´ st Cospito, 49´ st Ingribelli su rigore
Note – Espulsi: 39´ st Cirillo
Un super Sancolombano fa fuori anche il Busto 81 con un secco 2-0. I rossoblu sesti in classifica accorciano proprio sulla squadra biancorossa di Tricarico quinta a +5 con un match in più. Dopo un primo tempo tranquillo, il Bano prende il largo nella ripresa e porta a casa i tre punti. Cospito apre le marcature all’8 del secondo tempo, deviando in rete la punizione tesa di Ingribelli. I padroni di casa prendono in mano le redini del match e schiacciano gli ospiti, costringendoli nella loro metà campo. Molte occasioni per gli uomini di Tassi, ma anche un’espulsione ai danni di Cirillo che lascia in dieci i padroni di casa. All’ultimo respiro però il giovane Pernatsch, appena entrato, conquista il calcio di rigore che dà la possibilità ad Ingribelli di siglare il raddoppio. Dagli undici metri il numero 10 rossoblu non sbaglia e regala i tre punti a Tassi.

RISULTATI E CLASSIFICA

In redazione Alessio Colombo