BUSTO ARSIZIO La UYBA torna in finale di Coppa Cev dopo cinque anni, da quel 2012 che ha regalato il triplete alla formazione di Busto Arsizio e la conquista della seconda Coppa Cev della sua storia (nel 2013 e nel 2015 sono arrivati un terzo e un secondo posto in Champions League, ma, appunto, si trattava di un’altra competizione). Grazie alla vittoria di martedì sera a Cremona (0-3), alle farfalle questa sera bastava vincere due set contro la Pomì Casalmaggiore nella gara di ritorno della semifinale e così è stato. Il quinto set, disputato solo per le statistiche e con i tifosi a fare il trenino sugli spalti, ha comunque consacrato le biancorosse come le vincitrici della sfida con il punteggio di 3-2 (23-25, 23-25, 25-23, 29-27, 15-9).

La UYBA, tuttavia, se l’è vista brutta: sotto 0-2 dopo i primi due set e con gravi difficoltà in attacco (ottimo il muro delle avversarie), i muri di Berti, Diouf e la ritrovata verve di Martinez hanno dato la scossa alle padrone di casa che hanno vinto uno dopo l’altro i due set che le separavano dall’atto finale della manifestazione continentale. E così ha potuto prendere il via la festa, in attesa di conoscere domani il nome della squadra avversaria (all’andata, in Turchia, il Galatasaray si è imposto 3-0 sulla Dinamo Kazan). Il match di andata della finalissima sarà in trasferta l’11 aprile e in casa il 15 aprile alle ore 20.30.

Ora, con l’entusiasmo alle stelle, la UYBA deve subito pensare al prossimo impegno, in programma già lunedì sera alle 20.30 al Palayamamay: la partita di ritorno degli ottavi di finale dei playoff scudetto contro il Saugella Team Monza, superato all’andata 3-1. Anche lunedì per passare il turno a Busto basterà vincere due set. Ma, come stasera, non sarà una passeggiata.

I SESTETTI – Confermato il sestetto biancorosso formato da Signorile in regia, Diouf opposto, Berti e Stufi al centro, Martinez e Fiorin in banda e Witkowska libero.
La Pomì Casalmaggiore si affida al palleggio alla giovane diciannovenne Peric (Lloyd giovedì si è fratturata un mignolo della mano), come opposto ritrova Fabris, al ritorno dopo l’operazione al menisco del ginocchio destro; al centro Stevanovic e Gibbemeyer, in posto quattro Lucia Bosetti e Guerra e Sirressi libero.

 

QUINTO SET – Con la qualificazione in mano, coach Mencarelli concede spazio a Moneta e Vasilantonaki al posto di Fiorin e Diouf. Subito avanti, le biancorosse fanno loro anche il set finale con il punteggio di 15-9.

QUARTO SET – L’equilibrio del quarto set è rotto dal break delle biancorosse (4-2), brave con Diouf, ma è subito ricucito da Casalmaggiore per il 5-5 di Fabris. Al time out tecnico la UYBA è avanti 8-7 (muro di Fiorin su Stevanovic). Tornate sul taraflex le farfalle approfittano di un errore di Tirozzi e dell’ace di Fiorin per portarsi sul +3 del 10-7, confermato da Martinez (12-9) e dall’errore di Bosetti (13-10). Casalmaggiore lima un punto alle padrone di casa (13-11) che però lo riconquistano con Diouf (16-13). I punti di vantaggio per la UYBA diventano 4 quando prima Stufi e poi Martinez vanno a punto (19-15) costringendo Caprara a chiamare time out. Diouf si scatena (21-17) e il Palayamamay ribolle di tifo e di calore. Gibbemeyer e Fabris dimezzano lo svantaggio per le ospiti (22-20) e questa volta è Mencarelli a chiamare il minuto di sospensione. Due punti di Fabris danno il 22-22, ma Diouf scarica tutta la sua rabbia nel diagonale del 23-22Fabris sigla il 23-23 ma poi sbaglia la battuta (24-23) e Stevanovic mura Martinez per il 24-24. È ancora Stevanovic ad annullare sempre a muro la seconda palla set per la UYBA (25-25). Martinez fa e disfa (27-27) e poi è Diouf a pungere in diagonale (28-27) e a murare Tirozzi per il punto del 29-27 che qualifica la UYBA alla finale di Coppa Cev.

TERZO SET – Coach Mencarelli conferma in campo Moneta al posto di Fiorin e sostituisce Witkowska con Spirito e dall’altra parte Caprari continua con Tirozzi al posto di Guerra. Ai primi due punti di Martinez risponde per Casalmaggiore una Fabris a tratti imprendibile (2-4). Al time out tecnico la UYBA si trova sotto di 3 punti (5-8) e dopo due murate consecutive subite da Moneta, coach Mencarelli la richiama in panchina a beneficio di Fiorin. La numero 6 mette a terra il 7-10 e i due punti consecutivi di Berti, di cui uno a muro su Tirozzi, danno ossigeno a Busto Arsizio che trova subito dopo l’11-11 con Martinez. Il vantaggio arriva con la dominicana per il 14-13, subito dopo il quale Fabris lascia il posto a Turlea. Il break biancorosso è firmato Diouf e l’ennesimo muro di Berti su Guerra (16-13). Caprara chiama time out, ma al ritorno in campo Berti è ancora un muro e Diouf fa gioire il Palayamamay per il 18-13 delle farfalle. Diouf conferma il +5 con il suo 15° punto di serata (20-15), ma Casalmaggiore accorcia (20-17) consigliando a Mencarelli di fermare il gioco. Le ospiti non si danno per vinte e con l’ace di Bosetti si avvicinano pericolosamente (21-20). A togliere le castagne dal fuoco ci pensa Martinez (23-21) e Diouf chiude (25-23).

SECONDO SET – Confermati i due sestetti dai rispettivi allenatori, è Casalmaggiore a partire meglio e, anche con una decisione dubbia (non è la prima in questa serata), vola sull’1-4. Berti prova a reagire (2-4), ma la UYBA va sotto ancora dopo l’ennesima murata subita da Diouf da parte di Gibbemeyer (2-6). Le farfalle pasticciano e al time out tecnico sono in ritardo di 5 lunghezze (3-8). Fiorin non passa (4-9) e l’unica che sembra in grado di farlo in questo momento è Berti che schiaccia il 4-9. Martinez, in grande difficoltà, è murata da Gibbemeyer (5-11), ma la dominicana si rifà su Fabris nel muro che dà il 7-11. L’8-12 è un altro muro di Casalmaggiore, questa volta ai danni di Stufi, ma Busto Arsizio si riscatta trascinata da una Martinez finalmente decisiva (11-12). La battuta di Tirozzi, subentrata in corso a Guerra, buca la UYBA (11-14), ma il suo successivo errore e il punto di Diouf riaccendono l’entusiasmo (13-14) così come la murata di Berti su Bosetti (14-15). Sotto 14-16, le biancorosse impattano sul 16-16 e poi si portano in vantaggio quando Tirozzi manda fuori in pipe (17-16). I muri di Gibbemeyer su Diouf e Fiorin fanno malissimo (18-20) e coach Mencarelli chiama time out. Il 18-22 è un altro muro subito dalla UYBA che spreca una delle tante occasioni anche con la battuta out di Moneta (19-23). Stevanovic conquista il primo set ball (20-24), annullato da Berti, poi da un errore di Fabris (22-24) e da una invasione (23-24), ma al quarto tentativo Fabris la mette a terra (23-25).

PRIMO SET – L’avvio di Fiorin è a dir poco scoppiettante: sono suoi, infatti, tre dei primi quattro punti della UYBA di cui due in attacco e un muro su Stevanovic. Nel 4-1 iniziale delle farfalle rientra anche l’ace di Diouf, autrice di un ottimo turno in battuta che ha messo in difficoltà la ricezione rosa. Sul 5-2, Casalmaggiore piazza un 4-0 (errori di Martinez e Stufi in attacco) che porta le ospiti avanti per la prima volta nella serata (5-6) e il vantaggio è tale anche al primo time out tecnico (6-8). Al ritorno in campo, Berti è ottima in fast e a muro su Guerra (8-8) e poi mette a terra una palla vagante sotto rete per il 9-9 ed è sempre lei a propiziare il 12-10 su un ace.  Il muro di Gibbemeyer su Fiorin riporta il punteggio in parità (13-13) e a dare il +2 alla Pomì al secondo time out tecnico sono Guerra e un errore di Martinez in attacco (14-16). Molto efficace è il muro casalasco che blocca di nuovo un’iniziativa casalinga (14-18) e tocca tantissimo a muro, mentre dall’altra parte Diouf e Martinez soffrono; questo porta al +5 per Casalmaggiore (16-21). Diouf, però, finalmente si accende e schiaccia tre punti ravvicinati che, sommati al muro di Fiorin su Stevanovic riavvicinano la UYBA sul -1 del 21-22. Il 23-23 arriva grazie a Vasilantonaki, appena subentrata a Martinez, e il finale si accende. Bosetti, tuttavia, non perdona (23-24) e Fiorin non passa per il 23-25.

 

Unet Yamamay Busto Arsizio – Pomì Casalmaggiore 3-2 (23-25, 23-25, 25-23, 29-27, 15-9)
Unet Yamamay Busto Arsizio: Stufi 5, Signorile 1, Cialfi ne, Spirito (L), Fiorin 9, Witkowska (L), Martinez 18, Vasilantonaki 4, Diouf 19, Moneta 3, Berti 15, Negretti. All. Mencarelli, 2° Musso. Battute errate: 12. Battute vincenti: 3. Muri: 13.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Garcia ne, Lloyd ne, Peric 1, Sirressi (L), Turlea 3, Gibbemeyer 17, Bosetti 14, Gibertini, Guerra 6, Fabris 24, Stevanovic 6, Tirozzi 8. All. Caprara, 2° Bolzoni. Battute errate: 10. Battute vincenti: 4. Muri: 15.
Arbitri: ANDERSON Pavel, BOSENKO Volodymyr

 

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Laura Paganini
(foto di Ilaria Baldoin)