Chi come noi, in quanto consorziati, ha avuto la possibilità di assistere e partecipare all’Assemblea del Consorzio Varese nel Cuore ha avuto immediatamente la sensazione che la situazione era chiara e pesante e che poteva spaventare e far scappare chiunque: “Una cifra intorno ai 500mila euro da versare per ripianare tutte le partite rimaste aperte nel corso degli ultimi anni”. Ha sintetizzato Alberto Castelli, presidente del Consorzio, che ha poi aggiunto: “Circa del 70% di questa cifra è già stata raccolta grazie all’apporto di consorziati che hanno acquistato altre quote o hanno aumentato la sponsorizzazione. La situazione è quindi sotto controllo”.

Chi, come noi, ha avuto la possibilità di assistere e partecipare all’Assemblea del Consorzio Varese nel Cuore ha avuto, alla fine delle oltre due ore di confronto, la netta percezione che il gruppo sia unito e compatto più che mai. E che l’anno zero sia partito nuovamente grazie alla filosofia con cui si aderisce al progetto: “Avere Varese nel Cuore“.

Questo, in sintesi concreta, il nocciolo di quanto è emerso da un incontro che ha visto alternarsi al tavolo degli oratori, oltre al presidente, Fabrizio Fiorini, Roccardo Polinelli e Giulio Broggini.

Le altre note positive, per il lavoro svolto dai consorziati, è il totale dell’apporto che è stato fornito nell’ultima stagione, che è praticamente raddoppiato, passando dal 15 al 30 per cento delle risorse garantite.

La linea tracciata per il futuro è chiara, con una riunione informale già programmata per marzo dove verrà disegnato il progetto che delineerà come proseguire nei prossimi anni, che tipo di apporto dare a Pallacanestro Varese e che contributo poter continuare a garantire.

Spazio anche per Luca Thomas Villa, presidente del Trust “Il Basket siamo noi”, che ha ribadito il sostegno dell’associazione, sia in termini economici che di supporto materiale, cercando di rafforzare ancora di più i rapporti con i consorziati.

Molto apprezzato dai proprietari l’intervento in chiusura del Dg Claudio Coldebella che ha illustrato il progetto “Pallacanestro Varese Vip – Very Important Projet”. In alcune slider, il concentrato di quanto potrà essere fatto nei prossimi anni per garantire il futuro della società creando nuove opportunità di entrate e risparmio sulle uscite. Una su tutte, la valorizzazione di giovani di talenti pescati all’estero, vedi Pelle e Avramovic quest’anno, ma soprattutto far crescere giovani di talento in casa propria.
Un’analisi è stata fatta anche sulla partecipazione alle Basketball Champions Leauge di quest’anno che tanto ha fatto discutere: “Al di là del risultato sportivo e delle forze che ha potuto togliere al campionato, l’operazione europea ha garantito un attivo che si aggira sui 150mila euro” ha detto Coldebella. “Possiamo poi, come detto, parlare per ore dell’opportunità della scelta per quello che riguarda l’aspetto sportivo, ma stiamo parlando di conti e… i conti sono tornati”.

Il futuro di Varese nel Cuore, nonostante le difficoltà che ci sono e ci saranno, è sgombro da nuvole perchè chi era al PalA2A questa sera ha dimostrato, ancora una volta, di avere Varese nel cuore.

Michele Marocco