Le acque della piscina “Manara” di Busto Arsizio hanno suggellato ieri una nuova ed importante collaborazione tra due grandi azzurri protagonisti degli sport acquatici ed entrambi bustocchi doc: Arianna Castiglioni, ranista del Team Insubrika e delle Fiamme Gialle allenata da Gianni Leoni, e Gianluca Genoni, che detiene ben 18 record nelle varie discipline dell’apnea e che nel 2012 è sceso fino a 160 metri di profondità, là dove nessun altro è più arrivato.

A spiegare i motivi della partnership è Gianni Leoni: “Arianna soffre di asma da sforzo e, nonostante sia migliorata sotto le cure di una broncopneumologa, non è guarita. Spesso quando l’attività è intensa, accusa anche formicolii  alle braccia e alle mani e le sue prestazioni sportive naturalmente ne risentono. Sono arrivato a chiedere aiuto a Gianluca Genoni grazie all’amicizia con Andrea Vivian, uno dei miei ex preparatori atletici, e da ieri Arianna si allenerà con lui una volta alla settimana, il mercoledì, compatibilmente con gli impegni di entrambi“.
Se negli ultimi due anni il problema principale per la ranista bustocca è stato curare e superare la pubalgia, ora sotto controllo, adesso per arrivare al top di condizione e risultati si avvarrà degli esercizi di un apneista come Genoni: “Gianluca ci ha dato piena disponibilità e sono fiducioso che questa strada sia quella giusta e che questo rimedio dia alla mia atleta una ulteriore spinta“.

Come Mike Maric con Federica Pellegrini, Gianluca Genoni comincerà a lavorare con Castiglioni per ridurre i suoi problemi di asma: “Ieri abbiamo fatto la prima sessione pratica e mi sono accorto che non sa respirare molto bene – spiega Genoni -. Le ho spiegato le basi della respirazione corretta e ha fatto apnea da ferma; a poco a poco ci concentreremo sulla consapevolezza della respirazione in modo che riuscirà a mantenerla su un livello ottimale anche quando nuoterà e quando magari andrà in difficoltà. Inoltre, la giusta respirazione la aiuterà nelle fasi di recupero e durante la preparazione ad un evento; spesso respirando bene si riesce ad allentare la tensione per una prova importante“.

Castiglioni, che domani e sabato sarà a Riccione per i Campionati Italiani Open in vasca corta e poi tra il 13 e il 17 dicembre volerà a Copenaghen per gli Europei in vasca corta, è entusiasta: “Ammetto che prima di iniziare la seduta avevo un po’ di timore e pensavo di non farcela a livello fisico. In realtà, al lato pratico gli esercizi mi sono sembrati molto più semplici di quando mi aspettassi e, soprattutto, mi hanno rilassato molto. Credo che il mio percorso con Gianluca sarà positivo“.

A suggellare la nuova collaborazione anche Stefano Tovaglieri, altro bustocco e altro apneista, nonché Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di apnea outdoor. A Castiglioni ha donato una copia del volume “Corso di Apnea”, scritto a quattro mani con Umberto Pelizzari, altro apneista bustocco. “Penso che quella intrapresa da Arianna e da Gianluca Genoni sia la strada giusta. Molti ragazzi e molti atleti non respirano nel modo giusto e controllare il respiro richiede allenamento così come ogni altra pratica. Gestire il respiro in gara e prima della gara è fondamentale ed è scientificamente provato“.
Garantito anche da Tovaglieri, vincitore da atleta di due titoli italiani e di una medaglia di bronzo al campionato del mondo del 2006 e fondatore del progetto “Apnea Italia” grazie al quale dal 2013 seleziona i migliori atleti italiani con ben 23 medaglie ottenute in due Mondiali e un Europeo.

 Laura Paganini
(foto Davide Caforio)